Rimini, dalla finestra dell’albergo “piove” cocaina, ma il lancio non evita l’arresto a due spacciatori
Sono stati tratti in arresto dalla Polizia di Stato di Rimini, in flagranza di reato, un diciottenne ed un quarantacinquenne di nazionalità albanese, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori, a riscontro delle informazioni acquisite circa la presenza di alcuni albanesi dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno individuato un ragazzo che si aggirava nei pressi di un hotel con atteggiamento circospetto.
Il giovane, già noto alle forze di Polizia è risultato in possesso di un involucro di 10 grammi di cocaina che custodiva nella tasca del giubbotto. Il ragazzo ha confermato di alloggiare presso un albergo a Rivazzurra.
Pertanto, il personale della Squadra Mobile ha esteso l’attività di ricerca dello stupefacente alla camera d’albergo, ma il giovane, proprio mentre gli agenti stavano entrando nella stanza, iniziava ad urlare in lingua albanese, nel chiaro intento di avvisare il connazionale presente all’interno dell’alloggio dell’arrivo della polizia. Il complice, anch’esso già conosciuto, cercava di disfarsi, lanciandoli dalla finestra, di un involucro del peso lordo di 24 grammi di cocaina e di una dose termosaldata del peso di circa 1 grammo della medesima sostanza. Dopo aver recuperato lo stupefacente, la Squadra Mobile ha sequestrato, complessivamente, circa 35 grammi di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione, numeroso materiale da confezionamento a circa 900euro in contanti.
Gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria per il rito direttissimo.