Rimini, corso dell’Unione italiana vela solidale sulla sicurezza in mare e nelle relazioni
RIMINI. Si tiene a Rimini, dal 5 all’ 8 dicembre, il nuovo corso di formazione per maestri di vela solidale promosso dall’Unione Italiana Vela Solidale (UVS), la federazione che riunisce le principali associazioni italiane che operano nel sociale attraverso la navigazione a vela e l’esperienza del mare, e organizzato da Marinando, l’associazione riminese di UVS. L’iniziativa fa parte del progetto «Buon Vento!», realizzato in partenariato grazie al finanziamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale. Quaranta tra educatori, istruttori e volontari arriveranno da tutta Italia per partecipare al corso di formazione, il secondo del 2024, che avrà al centro il tema «Sicurezza in mare e nelle relazioni».
Il programma, messo a punto dal gruppo formazione UVS composto da Lorenzo Costa, Mauro Pandimiglio, Jacek Olzyk e Nazareno Vigo, prevede, oltre agli incontri con le realtà sociali dell’Adriatico (5 dicembre), una sessione sulla declinazione della sicurezza, sia quella a bordo in presenza di equipaggi di persone con disabilità o fragilità, sia quella delle relazioni sociali curata da Lorenzo Costa e Mauro Pandimiglio (6 dicembre).
La terza giornata, 7 dicembre, sarà dedicata alla comunicazione non-violenta (relatrice Cristina Buongiorno), al superamento degli stereotipi di genere nel mondo del mare con gli interventi di Laura Cima, ecologista e femminista, Emanuela Fracassi, skipper e presidente di Non Solo Vela di Genova; Francesca Guidotti, formatrice ed esponente di Terra Nuova; Fulvia Conte, capo missione della Geo Barents , la nave di Medici Senza Frontiere impegnata nel salvataggio dei migranti nel Mediterraneo.
Durante il corso sono previste esercitazioni pratiche in mare sulle imbarcazioni messe a disposizione dall’Unione Italiana Vela Solidale e laboratori sui temi dell’Ocean Literacy e il paradigma del Pianeta Oceano.
«La metodologia dell’Unione Italiana Vela Solidale nasce in mare, dai progetti, dai percorsi di cura, di ascolto e di inclusione che le associazioni hanno svolto in questi anni e che hanno coinvolto scuole, servizi psichiatrici e socio educativi, carceri minorili, comunità.» dice Marco Tibiletti, presidente UVS. «In questo nuovo corso grazie al lavoro svolto dal gruppo formazione nazionale e alle esperienze delle nostre associazioni, abbiamo messo al centro la sicurezza per darne una diversa chiave di lettura. La sicurezza, in mare come a terra, nasce dalla capacità di stabilire relazioni di ascolto che non escludano e non lascino indietro alcuno».
La metodologia UVS e l’esperienza terapeutica del mare sono da qualche mese sbarcate anche nelle aule universitarie grazie a un calendario di incontri che ha visto studenti e docenti dei corsi di psicologia, scienze dell’educazione, sociologia dialogare con gli operatori delle associazioni. Dopo Roma, è stata l’Università Cattolica di Milano ad accogliere esponenti delle associazioni UVS (Non Solo Vela, Mal di Mare, La Nave di Carta aps, I Tetragonauti aps) in un incontro propedeutico al corso di Rimini a cui hanno partecipato gli studenti di sociologia insieme a Mauro Magatti, ordinario di sociologia, Enrico Squarcina, ordinario di Geografia a Milano Bicocca ed esperto di Ocean Literacy.
Unione Italiana Vela Solidale (UVS) riunisce le principali associazioni che operano nel sociale attraverso la navigazione a vela. Fondata nel 2003 da La Nave di Carta, Fondazione Exodus, Non Solo Vela e Mal di Mare, l’UVS è presente su tutto il territorio nazionale. In due decenni di attività le associazioni UVS hanno fatto navigare più di 120 mila persone. Le associazioni UVS sono: I Tetragonauti, Milano; Non Solo Vela, Genova; Fondazione Tender To-Nave Italia, Genova; La Nave di Carta, La Spezia; Fondazione Exodus, Elba; Amici della Darsena Romana, Civitavecchia; Mal di Mare, Roma; Arcobaleno Cooperativa Sociale Tuscolana di Solidarietà, Frascati; Un Ponte nel Vento, Ischia; Associazione Life, Napoli; Gv3 a gonfie e vele verso la vita, Brindisi; Velaki, Monopoli; Sportinsieme Sud, Barletta; Comunità di Capodarco Padre Gigi Movia, Lecce; Marinando, Rimini; Vela 21, Cervia; Centro Koros, Catania; Associazione GPS, Porto Torres; New Sardinia Sail, Cagliari.