Rimini, un altro colpo alla "banda del cocco": multe per 20mila euro
RIMINI. E’ un duro colpo quello inflitto in questi giorni dalla Polizia Locale di Rimini alla “banda del cocco” che opera sulle spiagge. Un’operazione massiccia svoltasi in particolare a nord di Rimini, dove opera il Distaccamento di Viserba, che è riuscita a sgominare una piccola organizzazione di venditori abusivi di cocco che, recentemente, avevano allargato i loro servizi anche ad altri prodotti freschi come il cocomero.
Un business quello del cocco fresco, che si ipotizza essere gestito da un’unica organizzazione, che non permette a nessun altro venditore di inserirsi per fare questo tipo di attività abusiva. Un piccolo esercito di ambulanti, dotati di borsa frigo, che sono già stati denunciati anche in alcuni servizi televisivi come organizzazioni dedita al controllano della vendita in spiaggia.
Nell'ambito dell'attività di repressione del fenomeno dell'abusivismo commerciale sull'arenile, svoltosi nel territorio della zona nord, il personale appartenente al Distaccamneto di Viserba ha intensificato l'attività, utilizzando anche i quad in dotazione al Corpo di Polizia Locale. L’operazione, svoltasi nella giornata di martedì e mercoledì scorso , ha portato a fermare, e sanzionare, altri 4 venditori abusivi (6 in tutto con i fermi delle scorse settimane), procedendo al sequestro di tutta la merce che, è stato riscontrato, essere altamente deperibile. Oltre agli alimenti è stata sequestrata anche diversa attrezzatura di vendita che si presentava in pessime condizioni igieniche. Agli abusivi oltre al sequestro sono state elevate sanzioni amministrative per una somma di euro 20.660,00.
I servizi di controllo della spiaggia, nel territorio a nord, vengono organizzati quotidianamente da una squadra di circa 10 agenti, tra quelli in divisa che pattugliano la spiaggia in bicicletta e gli altri appartenenti alla squadra antiabusivismo, che operano sull’arenile con i mezzi quattro ruote motrici. L’obiettivo è quello di scoraggiare qualsiasi attività di vendita abusiva sulle spiagge e sul lungomare e intervenire tempestivamente quando si riscontrano situazioni irregolari.
“Si tratta di una modalità operativa che sta dando ottimi riscontri – spiega l’assessore Jamil Sadegholvaad – Per il contrasto all’abusivismo commerciale stiamo impiegando una serie eterogenea di strumenti, anche in base alle zone della città, da quelli tecnologici a quelli più tradizionali, che convergono su un unico obiettivo, quello di garantire una presenza capillare in ogni zona della spiaggia. A questi servizi si aggiungono quelli di pattugliamento serale e notturno, fatti in collaborazione con gli uomini della Questura. Una presenza costante, finalizzata alla prevenzione e alla sicurezza dei cittadini.”