RIMINI. Arrestata banda di ladri specializzata in armi, gioielli e abiti di lusso: 4 in manette VIDEO
RIMINI. La scorsa notte i carabinieri della Compagnia di Riccione hanno arrestato in flagranza di reato 4 uomini, tra i 24 e i 44 anni, ritenuti a vario titolo responsabili di furto in abitazione, ricettazione, detenzione di stupefacenti e detenzione abusiva di armi.
I militari, che nei giorni scorsi avevano ricevuto segnalazioni di furti in appartamento consumate nel territorio, avevano focalizzato l’attenzione su soggetti ritenuti probabili autori dei reati. Dal loro monitoraggio, appariva subito evidente che fossero effettivamente autori di furti consumati in provincia. Ieri sera, avuta la certezza della verosimile commissione di furti da parte dei soggetti attenzionati, è scattato il blitz. I quattro (risultati essere tutti albanesi, già gravati da precedenti specifici) sono stati “beccati” durante un controllo in auto, mentre ancora indossavano gli abiti “da lavoro” (abiti ginnici scuri). Vistisi scoperti, hanno tentato di darsi alla fuga, scendendo dall’auto e nel tentativo di sottrarsi al controllo hanno aggredito i militari. Un carabiniere nella colluttazione ha riportato la frattura di una mano. Una volta bloccati, veniva perquisita l’autovettura, all’interno della è stata rinvenuta una pistola semi-automatica, oltre 40 orologi di cui alcuni pezzi di particolare valore (tra cui Rolex, Omega, Zenith, Eberhard ed Hamilton) e capi d’abbigliamento di famose maison di alta moda.
Le operazioni di ricerca sono state estese alle abitazioni dei fermati, tutte nel capoluogo riminese, a conclusione delle quali venivano recuperati altri oggetti di valore trafugati in precedenti furti, come gioielli, orologi di pregio, capi d’abbigliamento, tre pistole revolver, tre pistole semi-automatiche e quattro fucili da caccia. Tutte le armi sequestrate, perfettamente funzionanti e dotate di caricatori e munizioni, verranno sottoposte a successivi accertamenti al fine di verificarne l’origine e l’eventuale utilizzo. Furti per un valore complessivo di oltre mezzo milione di euro.
I Carabinieri hanno inoltre sequestrato un panetto di oltre 700 gr di cocaina, ancora da suddividere per la vendita al dettaglio e materiale per il confezionamento delle dosi. In più, nascosti sotto il cuscino di un divano di uno degli appartamenti perquisiti, sono stati trovato oltre 20mila euro in banconote di vario taglio, già impacchettati e pronti per essere verosimilmente spediti nel loro Paese d’origine, ritenuti anch’essi provento dell’attività criminale del gruppo.
Concluse le operazioni ed acclarate responsabilità a carico dei quattro, sono stati tratti in arresto e su disposizione della Procura di Rimini e condotti in carcere in attesa della misura precautelare.
Dagli immediati accertamenti svolti, una consistente parte della refurtiva è già stata restituita ai legittimi proprietari, mentre sono in corso ulteriori approfondimenti per risalire ai proprietari di quanto non ancora restituito.