Rimini, anziano consegna 160mila euro alla colf amante, la donna ora è accusata di truffa ed estorsione

RIMINI. Aveva una relazione sessuale con la collaboratrice domestica di quasi 30 anni più giovane di lui e alla quale nel corso del tempo, poco meno di sei mesi, ha elargito circa 160mila euro. La donna, una 48enne di Roma residente a Rimini, è quindi finita indagata per truffa, estorsione, furto ed indebito utilizzo di carte di credito. La colf comparirà davanti al giudice per le indagini preliminari, Raffaele Deflorio, nell’udienza in cui si deciderà sul rinvio a giudizio chiesto, a conclusione delle indagini, dal sostituto procuratore Sara Posa.
Prima di raccontare tutto agli inquirenti, il 75enne, benestante, con figli e nipoti, ha dovuto superare la vergogna di essere stato ingannato da una persona che credeva di fiducia. Una donna che ad un certo punto avrebbe addirittura minacciato le persone a lui care.
L’articolo completo domani sul Corriere Romagna edizione di Rimini