Rimini, all’asta l’hotel “Punta Nord”, un colosso da nove piani e due piscine

Rimini

Un colosso da oltre 8mila metri quadrati, con nove piani, 138 camere, per 270 posti letto, due piscine, un bar, un campo da bocce, un campo da tennis e calcetto, un palco per spettacoli di animazione, corte pertinenziale e parcheggi. Stiamo parlando dell’albergo “Punta Nord”, quattro stelle in via Tolemaide, a Torre Pedrera, che è finito all’asta: il prossimo 13 dicembre, a mezzogiorno, si apriranno le buste - se, ovviamente, arriveranno le offerte (che dovranno pervenire entro le ore 13 del 12 dicembre) - per capire chi se lo aggiudicherà. Aggiudicazione che non sarà semplice e, soprattutto, non sarà per tutte le tasche, visto che la richiesta, fissata come prezzo base, è di 6 milioni 210mila euro. Anche se, l’offerta minima che si potrà fare è stabilita in 4 milioni 657.500 euro, con rilancio minino di 5mila euro in caso di più offerenti in gara: il deposito cauzionale fissato è fissato al 10 per cento del prezzo.

Fate il vostro gioco

Secondo quanto contenuto nell’elaborato peritale redatto dall’architetta Samantha Spano, incaricata dal Tribunale di Rimini, l’hotel Punta Nord, in seconda linea, è appetibile «per il suo elevato numero di camere, piscine, aree gioco, parcheggi», ma la sua collocazione sul mercato viene limitata «dal suo alto valore commerciale che lo rende sostenibile solo per un numero ridotto di acquirenti come grandi catene o tour operator».

Secondo il perito, poi, il valore unitario per camere è fissato a 65mila euro, in base al principio della capacità che un immobile commerciale ha di generare reddito. E a rafforzare questa valutazione Spano porta come esempio l’andamento di altre, precedenti, aste giudiziarie. Come quella relativa a un hotel di 8 piani, con 77 camere, ubicato a Marebello, aggiudicato a 1 milione 222mila euro (per un valore camere di 15.870 euro) rispetto a un prezzo iniziale di 2 milioni 325mila euro, (valore camere stimato di 30.200 euro).

E quella di un albergo di Riccione, completamente ristrutturato, di 28 camere (100mila euro a camere il valore stimato) aggiudicato, però, a 53.600 euro a camera. Fino a quello di un altro hotel sempre della Perla verde, posizionato in prima linea mare, che a fronte di una valutazione iniziale di 5 milioni 555mila euro è stato aggiudicato a 3 milioni 125mila euro.

Servizi di Punta

Va detto, sempre da quanto si legge nella perizia dell’architetto Spano, che il Punta Nord, costruito nel 1969, negli anni è stato ampliato e ristrutturato. E mentre il campo da tennis e calcetto e il piano della hall, reception, e sala pranzo, sono stati recentemente ristrutturati, le piscine e gli spazi esterni, invece, andrebbero ristrutturati attraverso un intervento di restyling. Così come i bagni delle camere e le stesse camere doppie che, avverte Spano, andrebbero ammodernati per essere adeguati ad un quattro stelle, con dimensioni minime di 4 metri quadri, i bagni, e di 15 metri quadri, le camere. «In caso contrario - conclude il perito - l’albergo andrà declassato e la ricettività rivista».

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