RIMINI. Accoltellato da un’amica sul lungomare cerca testimoni

«Se qualcuno ha visto quella donna accoltellarmi e rincorrermi sul lungomare per favore si faccia avanti e mi aiuti». Lo chiede, attraverso l’avvocato Paolo Ghiselli, un 60enne di Rimini che nel dicembre del 2024, era caduto in quella che è sembrata una vera e propria trappola scattata senza motivazioni apparenti.
Un pomeriggio del dicembre scorso, il 60enne viene contattato telefonicamente da una sua vecchia amica che gli chiede la cortesia di un passaggio dal lungomare fino a casa perché era rimasta a piedi. Nonostante i due non si sentissero da tempo, l’uomo decide di aiutare l’amica e si presenta in auto nel luogo indicato. La donna però non c’è, allora il 60enne tenta di chiamarla al telefono ma lei non risponde. E mentre cerca ancora di rintracciarla telefonicamente, improvvisamente la portiera della sua macchina si apre e viene ferito con una forte coltellata al braccio. Il riminese si gira e vede che a pugnalarlo è proprio la vecchia amica arrivata all’appuntamento con un altro uomo. Una vicenda che diventa ancora più assurda nel momento in cui l’uomo ferito viene inseguito in strada dalla donna, il tutto senza una spiegazione.