Rimini, a Chiara Ciavatta l’onorificenza del Presidente della Repubblica: “Per l’aiuto contro i disturbi alimentari”
La riminese Chiara Ciavatta è stata insignita Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questa la motivazione: “Per l’aiuto offerto a persone e famiglie che vivono la difficilissima problematica dei disturbi alimentari”. La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà presso il Palazzo del Quirinale il 26 febbraio alle 11.30.
Chiara, viste le numerose richieste di aiuto pervenute al suo blog sulla tematica dei disturbi alimentari, ha deciso di dedicarsi quotidianamente tramite l’istituzione del Centro MondoSole, alle persone che vivono quotidianamente gli effetti di patologie derivanti da disturbi alimentari.
Chiara Ciavatta ha avuto il merito di fondare MondoSole, una associazione e centro di cura, riabilitazione e reinserimento sociale attivo fin dal 2004. E che, nei suoi 21 anni di attività, ha assistito a un crescendo esponenziale di casistiche. “Il nostro centro accoglie diverse persone, di svariate età - aveva spiegato al Corriere Romagna - negli anni c’è stato un incremento generale, soprattutto nel periodo della pandemia e post pandemia. Parliamo di un 30-40% in più“. L’exploit si sarebbe riscontrato per ogni tipo di disturbo alimentare: anoressia, bulimia e binge eating. “Anche quest’ultimo - sottolinea - è estremamente diffuso, ma infinitamente sottovalutato”.
Quanto all’attività del suo centro, la fondatrice racconta con orgoglio di un servizio di reinserimento e riabilitazione a 360 gradi, 12 mesi l’anno. “Formiamo tanti gruppi clinici - spiega -. Con noi collaborano una dottoressa medico psichiatra e vari referenti medici esterni”. Senza trascurare le sedute individuali e i percorsi offerti ai familiari dei pazienti: “Anche loro hanno bisogno di supporto”.
Le onorificenze
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, 31 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a favorire il dialogo tra i popoli, contrastare la violenza di genere, per un’imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l’aiuto alle persone detenute in carcere, per la solidarietà, per la scelta di una vita nel volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, del diritto alla salute e per atti di eroismo.
Il Presidente Mattarella ha individuato casi, fra i numerosissimi presenti nel nostro Paese, di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.