Rimini. 600 studenti del Liceo ‘Serpieri’ alla proiezione di “C’è ancora domani”

Martedì 12 e mercoledì 13 dicembre oltre 600 studentesse e studenti del Liceo ‘Alessandro Serpieri’ di Rimini, accompagnati dai loro docenti e dalla Dirigente scolastica, la professoressa Francesca Tornatore, hanno assistito alla proiezione del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. La visione è avvenuta nelle sale del cinema Settebello di Rimini, che ha accolto positivamente la proposta di una proiezione mattutina riservata al nostro Istituto. L’iniziativa è nata con lo scopo di riflettere insieme su questioni ancora vive nella società di oggi, quali la violenza e le disparità di genere, per promuovere una maggior consapevolezza di ciò che ci circonda e evidenziare l’importanza dell’impegno di ciascuno, soprattutto dei più giovani, nel migliorare il futuro. Perché c’è ancora domani.

Ne è seguita una ricca discussione durante la quale gli studenti e le studentesse, insieme agli insegnanti, hanno condiviso riflessioni profonde e stimolanti sul patriarcato nella società di oggi; sul valore dell’autodeterminazione della donna; sull’importanza della solidarietà e sul valore delle differenze al di là di ogni pregiudizio; e infine sul ruolo dell’istruzione e della cultura, dell’impegno civile e del voto di ciascuno come strumenti per demolire le disparità e estendere i diritti.

L’attività, promossa dalle professoresse Maria Giovanna Silvegni, Simona Macchini, Fabrizia Mattioni e Fabiola Perazzini, col sostegno dalla Dirigente del Liceo Serpieri, la professoressa Francesca Tornatore, ha visto la partecipazione entusiasta di 30 classi, e non sarebbe stato possibile senza la pronta risposta del cinema Settebello di Rimini nella persona di Linda Lazzari.