Riccione. Parcheggi, incassi per oltre due milioni di euro. Il Pd: “Ospedale, ecco perché non si può fare la sosta gratuita”
«Il parcheggio dell’ospedale? Non può essere gratuito, verrebbe preso d’assalto per lo shopping in centro». Non si placano le polemiche sul cantiere partito un mese fa per la realizzazione del nuovo parcheggio pubblico nell’area circostante l’ospedale Ceccarini. In ballo c’è una superficie di 2.850 metri quadri con 84 posti auto di cui 9 riservati a persone con disabilità, 2 rosa e altrettanti per auto elettriche oltre a spazi per cicli e motocicli. Sul piatto 450mila euro derivanti dalla gestione dei parcheggi pubblici di Riccione a fronte un introito annuale di 123mila euro, sufficiente a coprire i costi di edificazione e manutenzione.
Il putiferio è scaturito dalla bocciatura all’emendamento della consigliera di opposizione per il centrodestra ed ex sindaca, Renata Tosi che in commissione aveva chiesto e ottenuto di mantenere gratuita la prima mezz’ora di sosta. Un sì ribaltato, nonostante l’astensione della minoranza, nell’ultimo consiglio comunale quando le forze di maggioranza hanno proposto e ottenuto il costo di 10 centesimi.
A ribadire la bontà di questa posizione è la consigliera Pd e capogruppo Gloria Fabbri: «A differenza dei nosocomi di Rimini o Cesena, il Ceccarini sorge nel cuore della nostra città. Una posizione, questa, che lo espone al rischio di esser preso d’assalto da chi fa shopping in centro, a scapito dei degenti e di chi li assiste. Come detto in commissione e ripetuto in consiglio, si tratterà però di tariffe calmierate: 10 centesimi per la prima mezz’ora, poi 40-50 per la successiva». Un prezzo, chiarisce ancora la consigliera, inferiore rispetto a quello attuale «che prevede il primo quarto d’ora gratis e poi un euro ogni ora». Frecciata finale: «Tosi dovrebbe ricordarsi che quando era sindaca non aveva potuto far nulla per i parcheggi dell’ospedale perché il terreno su cui sorgono è di proprietà dell’azienda sanitaria. Spiace che dopo aver disertato numerosi tavoli organizzati dalla Provincia e dopo aver isolato la città, vada alla carica proprio quando la giunta Angelini è riuscita a siglare una convenzione con l’Ausl». I termini dell’accordo? «Il Comune gestirà il parcheggio per 9 anni accollandosi in cambio le spese per la realizzazione e la manutenzione annuale».
Tariffe nell’anno che verrà
Dati alla mano nel 2025 resteranno invariate le tariffe per i parcheggi pubblici a pagamento non custoditi e per le aree parcometri. Si stima che la gestione delle aree parcometri, inclusi abbonamenti, “grattini” e posti riservati, genererà un introito di circa 2.100.000 euro. Risorse, queste, che verranno usate «per migliorare la viabilità e per la manutenzione delle infrastrutture». Confermate formule cumulative per incentivare l’acquisto di abbonamenti: con 10 abbonamenti se ne riceverà uno gratuito, con 15 due gratuiti, e con 20 abbonamenti tre gratis. Inoltre, i residenti di viale Dante e viale Ceccarini potranno beneficiare di abbonamenti gratuiti durante eventi che comportino l’interdizione al traffico, come le festività natalizie, pasquali o la stagione estiva. Solo per eventi specifici, come convegni al palazzo dei Congressi o manifestazioni come la Mostra Scambio Filatelica Numismatica, saranno disponibili tagliandi giornalieri a un costo ridotto di 10 euro, con uno sconto del 50%.