Resistenza agli antibiotici, “In Romagna causa 100 morti l’anno”. Nel 2050 più decessi dei tumori
«La resistenza agli antibiotici? In Romagna causa cento morti all’anno e 5 milioni di spese». A fotografare la necessità di un uso più consapevole della terapia antibiotica è Carlo Biagetti, direttore dell’Unità operativa di Malattie infettive di Rimini. «È importante parlare di questo tema - premette -: gli antibiotici sono un’arma potente contro le infezioni batteriche. Se nel giro di cento anni l’aspettativa di vita è tanto aumentata, è anche grazie alla terapia antibiotica. Detto questo, l’antibiotico non uccide solo il germe che, ad esempio, causa la polmonite ma anche il resto, danneggiando anche il probiota intestinale. Ecco perché bisogna usare questo farmaco solo quando è indispensabile. Nel 2050 si morirà più che per gli effetti dell’antibiotico preso a sproposito che per i tumori».
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