Poggio Berni. Si incatena al Comune per avere una casa popolare

Rimini
  • 15 marzo 2025

Si incatena al municipio per ottenere una casa popolare. «Sono disabile e malato rischio di finire in strada». Alta tensione lunedì scorso a Poggio Berni dove il 57enne Sergio Bartocci al culmine della disperazione si è incatenato per il collo a una finestra del palazzo comunale restando per ore senza bere né mangiare. La sua protesta verte su quell’alloggio popolare che sarebbe stato assegnato «a chi non ne aveva diritto».

La vicenda

“La casa popolare all’imprenditore, io dal 2018 in mezzo a una strada!”. Questa la frase che campeggiava su un cartellone piazzato in bella vista. La contestazione pacifica che lo ha visto restare appoggiato a un bastone per almeno 9 ore, rifiutando cibo e acqua che gli venivano offerti dai carabinieri, dà il polso di una situazione al limite. «Neanche la pioggia mi ha scoraggiato finché un attacco di glaucoma acuto mi ha costretto a desistere», dice prima di ripercorrere la sua odissea. Aveva un’impresa di pulizie a San Marino finché ha perso tutto dopo aver subito vari raggiri. Da due anni vive in una casa abbandonata e fatiscente «che purtroppo – spiega il 57enne di origine romana - andrà all’asta il prossimo 8 aprile rientrando in una procedura fallimentare. Nonostante abbia dato piena disponibilità sia alle misurazioni del geometra che alle visite del curatore fallimentare, quest’ultimo ha un decreto per farmi sloggiare entro 10 giorni».

«Il punto - sostiene - è che risultando io senza fissa dimora sarebbero occorsi almeno 30 giorni più dieci per la notifica dell’atto facendo slittare le operazioni «ben oltre la data dell’asta». Disabile al 70%, soffre di numerose patologie che, oltre al danno la beffa, non gli consentono di accettare «le soluzioni effimere» offerte dai servizi comunali come l’albergo sociale dove «non potrebbe portare nulla di suo».

Il sindaco

Contattato, il sindaco Ronny Raggini ribatte che «secondo gli enti preposti» Bartocci non avrebbe diritto alla casa popolare. Intanto il braccio di ferro continua.

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