Bunge con orgoglio ma Perugia e Zaytsev sono di un altro pianeta
Poco da fare
La Bunge ribatte colpo su colpo finchè le battute di Russell non scavano il primo vantaggio esterno (da 7-6 a 7-9). Buchegger deve vedersela con il muro perugino e Ravenna ci mette qualche errore di troppo per prolungare l’equilibrio (13-17), prova a riavvicinarsi approfittando di due regali umbri (18-20) ma Poglajen si fa murare il possibile meno uno mentre Buchegger no (22-23), poi rovina tutto con un chiaro errore al servizio (22-24) ed al primo set-ball chiude Russell nonostante un palleggio complicato di Shaw, appena entrato. Alla fine la differenza è fatta dai 4 muri a 0 della Sir Safety. Nel secondo set la Bunge va avanti (2-0), De Cecco e Zaytsev ribaltano presto (2-4), poi Ravenna pareggia con due invasioni ospiti, Atanasijevic non è d’accordo (6-9) e De Cecco imperversa in regia, così Perugia se ne va (7-13) con una serie di servizio di Russell, che termina quando lo yankee rischia di abbattere Goitre dal seggiolone.
La Sir Safety ha il pilota automatico e con una serie impressionante di cannonate al servizio chiude presto.
Terzo parziale con la Bunge che rimonta sul servizio di Buchegger e mette la testa avanti sul 6-5 ma Atanasijevic ribalta in breve e Perugia se ne va. Soli mette Gutierrez per Buchegger ma i buoi sono scappati.