"DEVI METTERLA Là" Centro storico, 700 parcheggi in più
Spiega infatti la titolare alla mobilità. «Sarà presentata nelle prossime settimane alla città e alle categorie economiche la proposta per la riorganizzazione della sosta e della mobilità a servizio del centro storico. Un lavoro impegnativo che ci permetterà di dar risposta alle nuove esigenze del cuore della città e di avere una mobilità più sostenibile, accessibile, intelligente e inclusiva».
Ricordando gli interventi strutturali, «conclusi e in corso, che stanno cambiando radicalmente il modo stesso di fruizione della città e del suo centro storico», l’assessore Frisoni ritiene «sia giunto il momento per concretizzare un nuovo modo di accesso alla città attraverso la revisione della mobilità e della sosta, parte di quel percorso che ci porterà nel 2017 alla definizione del nuovo Piano urbano della mobilità sostenibile».
Quindi. «L’apertura, nell’arco di due o tre anni, di nuovi centri culturali e turistici (dal Galli al Fulgor), sarà accompagnata dall’ampliamento dei servizi della sosta, in sinergia con il trasporto pubblico locale e la mobilità ciclabile e condivisa».
Si comincia già nel 2017. Ampliando l’accessibilità al centro storico «tramite un aumento degli stalli a disposizione che contiamo di portare da 3.300 a 4mila». Questo «grazie all’individuazione di nuove potenziali aree e la riconfigurazione degli stalli attuali».
E poi. «Una semplificazione dell’organizzazione della sosta tramite l’incentivazione di forme di abbonamento-pass, anche per i residenti che sarà valido, con soli 50 centesimi al giorno, per tutti i parcheggi comunali e posti in strada». Senza trascurare una «miglior organizzazione e assetto degli stalli di sosta per migliorare il decoro del centro storico» e una «semplificazione delle zone di sosta a cerchi concentrici, divisi in zona A, zona B e zona C».
Il capitolo tariffe prevede una revisione «per avvicinarle alla media di tutte le altre città delle dimensioni simili a Rimini e dalle tariffe per la sosta superiori, accompagnate da una novità: la maggiore flessibilità di utilizzo del sistema della sosta comunale». Lo «stesso biglietto, infatti, varrà su tutti gli stalli facenti parte della stessa fascia tariffaria o di quelle inferiori, consentendo, analogamente a quanto avviene nel trasporto pubblico, che con un ticket giornaliero (o orario) si possa posteggiare in qualsiasi stallo della fascia dei parcheggi attorno al centro storico appartenenti alla stessa fascia per la durata del ticket».
In parallelo per «facilitare l’utilizzo della sosta si stanno studiando anche modalità per agevolare ulteriormente il pagamento smart dei biglietti, affiancando il sistema sosta facile già presente sul nostro territorio».
In definitiva la «nuova proposta andrà a premiare chi parcheggia correttamente, passando progressivamente a un sistema di controlli (e sanzioni) sempre più a campione e sempre meno sistematici». Questo non significa «ridurre le risorse da immettere poi sugli investimenti per la mobilità». Anzi, «prevedendo di fare più abbonamenti e di assorbire la sosta non autorizzata negli stalli e con un aumento degli stessi stalli, prevediamo un incremento finale di entrate da aree di sosta».