«Aspettiamoci almeno 20mila persone»
IMOLA. «Sono ottimista, almeno ventimila persone nei quattro giorni io me li aspetto». L’assessore all’autodromo Mirco Cantelli ha più di una speranza sulla riuscita del tributo a Senna, occasione che dovrebbe riportare sul circuito cittadino almeno un briciolo di quella che fu l’attenzione mediatica dei tempi d’oro della Formula uno. Certo si ricorda quella che fu una delle pagine più nere della Formula uno, la morte di un grandissimo campione che vent’anni dopo effettivamente nessuno ha dimenticato, ma fu anche la data che segnò l’inarrestabile fuga del Circus dalle rive del Santerno con tutto quello che ne seguì. «Certo il programma è un po’ leggerino ci fossero state auto e piloti di Formula uno, anche del passato, in pista sarebbe stata un’altra cosa secondo me - commenta sempre Cantelli - ma vedo che le adesioni raccolte da formula uno passion che organizza il tutto sono state tante, piloti dell’epoca di Senna e di oggi ce ne saranno, e il rilancio dell’iniziativa sui media nazionali è abbastanza alta». Fra gli altri hanno già detto che ci sarà il team Ferrari rappresentata da Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Pedro de La Rosa e per la Ferrari Driver Academy da Jules Bianchi, accompagnati da Massimo Rivola. Parteciperà inoltre Luca Badoer. La Ferrari inoltre porterà sul Santerno i simulatori F1 e una monoposto Formula uno utilizzata nella precedente stagione per effettuare gare di pit stop riservate agli appassionati presenti alla manifestazione che verrà inaugurata da Paula Senna Lalli, nipote del campione, con Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci e vicepresidente della Fia in rappresentanza di Jean Todt, e con Gerhard Berger,amico e compagno di squadra di Ayrton. Il programma dettagliato su www.f1passion.it.