Marina Mularoni, mamma di Antonelli: «Basta con il fango, lasciate che mio figlio Michael riposi in pace»
La macchina del fango contro la madre di Michael Antonelli. «Basta veleni, fate riposare in pace mio figlio».
È l’appello lanciato da Marina Mularoni, 47 anni, mamma del compianto ciclista Michael Antonelli che il 15 agosto 2018 finì in un dirupo durante la gara Firenze - Viareggio morendo a soli 21 anni, il 3 dicembre 2020, dopo un calvario durato ben 841 giorni.
La vicenda
Il tribunale di Pistoia, nel dicembre scorso, ha condannato il presidente della società organizzatrice della corsa a 2 anni e il direttore di gara a un anno e 8 mesi (riconosciute le attenuanti generiche a entrambi, pena sospesa). Ma la storia pare tutt’altro che archiviata. Proprio lo scorso sabato, la donna si è recata, a sue spese, in Toscana per partecipare «a un incontro dove si sarebbe parlato del nodo sicurezza dopo la sentenza di Michael. A nessuno è venuto in mente di invitarci e il mio arrivo ha incrinato la quiete. Tra il pubblico c’era il direttore di gara condannato che, parlando della battaglia legale, ha detto: “Capisco Marina, al suo posto l’avrei fatto anche io”».
L’intervista completa sul Corriere Romagna oggi in edicola