“M’illumino di Meno” 2025: le iniziative a Rimini
![Il Ponte di Tiberio Il Ponte di Tiberio](http://www.corriereromagna.it/binrepository/768x461/0c29/768d432/none/11807/ITII/ponterimini_1409728_20250214152751.jpg)
Il Comune di Rimini aderisce all’edizione 2025 di M’illumino di Meno, la campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico e sugli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar, trasmissione radiofonica in onda su Radio Rai 2.
Una manifestazione a cui l’amministrazione comunale ha deciso di partecipare anche quest’anno, ventunesima edizione dell’iniziativa, spegnendo simbolicamente la statua di Papa Paolo V in piazza Cavour, la vicina fontana della Pigna e il bimillenario Ponte di Tiberio (lato monte). Tre monumenti simbolo che rimarranno al buio dal crepuscolo all’alba, così da accendere l’attenzione sulla necessità di un mondo più sostenibile, anche attraverso un uso parsimonioso delle risorse, in chiave anti-spreco.
Una iniziativa simbolica che vuole essere un invito a migliorare le abitudini per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del risparmio energetico e della riduzione degli sprechi.
Torna “Dona un albero alla tua città”
Un ambito che vede proseguire il percorso intrapreso dal Comune di Rimini nel solco di una città sempre più sostenibile e attenta alla lotta al cambiamento climatico: sono partite le attività di messa dimora delle alberature pubbliche, un intervento che rappresenta la fase finale di un programma più ampio, orientato a preservare e ampliare il patrimonio verde urbano. Un esempio significativo di questo impegno è il progetto ‘Dona un albero alla tua città’, che ha portato alla piantumazione di 18 nuovi alberi nei parchi pubblici, a cui si somma anche la messa a dimora di altri 190 nuovi alberi nel 2024, creando un saldo positivo rispetto a quelli abbattuti per motivi legati alla sicurezza e alla salute delle piante. Il 2025 vedrà ulteriori interventi nei mesi a venire, con la messa a dimora di ulteriori 60 alberi che verranno concentrati soprattutto lungo i viali della città che hanno subito abbattimenti recenti o che presentano lacune storiche nella vegetazione. Si tratta di un piano di messe a dimora che si innesta in un percorso più esteso di riqualificazione urbana e promozione del verde pubblico, che di recente ha visto anche il rinnovamento del parco Ichbal Masih di Viserba: qui, in particolare, è stata ristruttura l’area gioco, sono stati realizzati nuovi percorsi pedonali e una palestra a cielo aperto, a cui si aggiunge l’aggiornamento degli impianti di illuminazione con sistemi LED, più efficienti e ‘attenti’ all’impatto ambientale e alla riduzione dei costi energetici.
Sempre sul fronte degli interventi legati all’adattamento climatico in Via Madrid e Lugano, hanno trovato ‘casa’ nuove piante e arbusti, rendendo queste aree più verdi e vivibili, così da diminuire l’effetto isola di calore e migliorare il comfort urbano lungo il percorso del TRC.
Infine si ricorda che presso la stazione ecologica in via Nataloni a Rimini c’è uno spazio importante per i cittadini attenti ai temi della sostenibilità e del riutilizzo dei beni ancora in buono stato. E’ l’Area del Riuso uno spazio dedicato alla raccolta di piccoli mobili, elettrodomestici, biciclette, passeggini, attrezzature per bambini e vari oggetti d’uso quotidiano, purché in buono stato che promuove la filosofia di ‘Cambia il Finale’, un progetto che incentiva il riuso come alternativa allo smaltimento in discarica, offrendo un esempio concreto di come la gestione responsabile dei rifiuti possa fare la differenza a livello locale e globale. Con i numeri in costante crescita, l’area si conferma infatti un punto di riferimento per la comunità, un simbolo di come l’economia circolare possa tradursi in azioni concrete e tangibili, attivabile anche tramite il Servizio Clienti Hera, che offre il ritiro a domicilio per gli oggetti da donare.
In questi due anni di attività, l’area del riuso ha dimostrato pertanto come la cultura del riuso possa integrarsi efficacemente nelle abitudini quotidiane dei cittadini. Gli orari di apertura dell’area rispecchiano quelli della stazione ecologica, consentendo ai cittadini di portare i propri beni nelle seguenti fasce orarie: martedì, giovedì e domenica: dalle 8.30 alle 14.15; mercoledì e venerdì: dalle 13.00 alle 18.45; sabato: dalle 8.30 alle 18.45.