L’esperimento di Rimini, lavori notturni in via Covignano fino al 14 dicembre: “Per creare meno disagi al traffico e alle attività”
A partire da mercoledì 27 novembre prendono il via i lavori di messa in sicurezza delle pavimentazioni stradali nella via Covignano, nel tratto da via Jano Planco/via Panzini fino a via Circonvallazione Nuova (S.S. 16 Adriatica). L’intervento, per le caratteristiche della strada, i volumi di traffico, tipologia delle lavorazioni e presenza di attività economiche, verrà eseguito in orario notturno, dalle ore 20 alle ore 05 del mattino successivo, con l’obiettivo di contenere al meglio eventuali disagi sulla mobilità.
Il programma dei lavori prevede l’esecuzione delle operazioni di fresatura o scavo, l’eventuale messa in quota di pozzetti e la successiva asfaltatura e sarà eseguito su tratti specifici di semicarreggiata. Nelle aree interessate dagli interventi si prevede l’attivazione del traffico a senso unico alternato gestito da impianto semaforico di cantiere e sarà istituito il divieto di sosta ambo i lati dalle ore 19:30 alle ore 6:00 del mattino seguente. Dalle ore 5:00 del mattino sarà ripristinata la regolare circolazione su entrambe le direzioni di marcia e dalle ore 6:00 sarà consentita la sosta, ove possibile. Il termine dei lavori è previsto per il 14 dicembre 2024.
L’esperimento notturno
Con l’intervento di manutenzione ordinaria in via Covignano prende il via la sperimentazione di una nuova modalità di operare, che partirà in modo coordinato dal 2025 nell’ambito dei lavori di manutenzione ordinaria degli asfalti programmati in vie che hanno le caratteristiche ottimali per prevedere le lavorazioni in fascia notturna.
“Vogliamo sperimentare un nuovo modus operandi nell’ambito del programma di riqualificazioni - precisa l’assessore ai Lavori Pubblici, Mattia Morolli - che rientrano nel piano annuale della manutenzione ordinaria degli asfalti, programmati per l’anno 2025. Si tratta di interventi particolarmente attesi dai cittadini, ma che, se svolti negli orari notturni, evitano di interferire con la viabilità diurna e di creare disagi ai cittadini, agli automobilisti e alle attività economiche. La scelta delle strade in cui ricorrere a questa nuova modalità di intervento verrà effettuata valutando diversi aspetti, privilegiando sempre la soluzione più adatta alla vivibilità della zona interessata. Un percorso amministrativo che stiamo portando avanti in collaborazione con Anthea e con Arpae per quanto riguarda gli aspetti relativi alle attività rumorose temporanee”.