Fa irruzione al Nettuno con un coccio di vetro, semina il panico e minaccia tutti di morte
RIMINI. «È entrato all’improvviso gridando “Ti ammazzo” con accento campano, poi ha lanciato qualcosa. Una famiglia con bambini piccoli è scappata, io mi sono nascosta dietro il bancone del bar perché temevo per la mia incolumità»: venti minuti di panico ieri, intorno a mezzogiorno, al bar ristorante Nettuno di piazzale Kennedy, dove un uomo di circa 45 anni in stato di alterazione ha fatto irruzione brandendo un coccio di bottiglia e minacciando di morte i presenti. Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno cercato di calmare l’uomo, visibilmente alterato: dopo l’intervento dei militari dell’Arma, il 45enne è stato ricoverato in ospedale. Secondo quanto trapelato, la stessa persona avrebbe compiuto un’altra azione simile l’anno scorso. In corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri, ma al momento non si registrano interventi da parte dell’autorità giudiziaria. L’uomo avrebbe lavorato in passato nel locale per un breve periodo e al centro dell’alterco avvenuto ieri vi sarebbe una richiesta di denaro nei confronti del gestore.