Delitto di Rimini, la nuora di Pierina Paganelli: “Rispettate il mio dolore. Ho paura”

«Io rispetto il vostro lavoro. Voi rispettate il mio dolore, la situazione difficile, drammatica, che sto attraversando. Io, la mia famiglia, mia figlia che è una minore». È uno scambio di battute condensato in meno di un minuto quello tra Manuela Bianchi e i cronisti che la intercettano mentre abbassa la porta basculante del suo garage. Pierina Paganelli, la 78enne brutalmente uccisa una settimana fa, aveva di fatto adottato Manuela quando aveva 12 anni e il fratello Loris, più piccolo, alla morte della loro mamma. «Se ho paura? Assolutamente si, sono preoccupata per la sicurezza di tutta la mia famiglia».