Delitto di Pierina, udienza a fine aprile per capire il colore della pelle del soggetto ripreso dalla telecamera

RIMINI. Si cercherà di capire anche il colore della pelle del soggetto che passa davanti alla cam3, “Ignoto 1” come è stato ribattezzato, e i risultati saranno discussi in una nuova udienza il 28 aprile. Questa la decisione del gip Vinicio Cantarini in merito all’esperimento probatorio sulla cam3 la telecamera di via del Ciclamino che per gli inquirenti avrebbe inquadrato il presunto killer, per la Procura Louis Dassilva, di Pierina Paganelli la sera del 3 ottobre 2023. «Abbiamo trovato un’incompatibilità assoluta per quanto riguarda l’altezza con il Dassilva», ha detto all’uscita del tribunale di Rimini, Sebastiano Battiato, il perito informatico nominato dal gip. «Ma comunque c’è stato chiesto di rispondere al quesito formulato dal giudice sul colore della pelle di ignoto1 - ha detto - rinviando all’udienza del 28 aprile».

Cassati invece tutti gli altri quesiti vista l’incompatibilità assoluta dell’altezza. «Le conclusioni a cui siamo arrivati oggi nonostante il contraddittorio con le parti - ha detto Battiato - alla fine non hanno modificato il quadro che abbiamo presentato». Il gip ha comunque accolto le richieste delle parti e ha ammesso il quesito sulla verifica del colore della pelle del soggetto che passa la sera del 3 ottobre davanti alla telecamere di via del Ciclamino, per cui la conclusione ufficiale dell’incidente probatorio è rimandata al 28 aprile prossimo.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui