Coppia di Santarcangelo morta in auto nel Po, si indaga per omicidio

Rimini

Fino a che non si conosceranno gli esiti delle autopsie fissate per martedì prossimo, tutte le ipotesi sulla morte di Lorena Vezzosi e Stefano Del Re, 51 e 53 anni, restano aperte, anche quella più inquietante: ieri la Procura ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di omicidio. Un atto che consente di affinare gli strumenti d’indagine per capire cosa sia successo veramente nella notte fra giovedì e venerdì scorsi. I due, separati da poco, erano partiti in auto da Santarcangelo - dove si erano trasferiti nel 2018 - giovedì sera, lasciando nell’abitazione di via Terranova in cui viveva la donna i due figli adolescenti. Del Re, invece, dopo la separazione si era trasferito in un residence. La Nissan su cui viaggiavano è precipitata nel Po a Casalmaggiore, nel Cremonese, alle 3.30 di venerdì: le immagini delle telecamere della Polisportiva Amici del Po hanno ripreso la scena, mostrando il braccio di Del Re agitarsi dopo la caduta in acqua, fotogrammi che sono stato interpretati come il tentativo di aggrapparsi a una imbarcazione per sottrarsi all’annegamento. A fianco, nel sedile del passeggero, la sagoma di Lorena Vezzosi appare immobile: un dettaglio che, fra gli altri, sta alimentando le ipotesi sulla possibilità che l’ultimo viaggio della coppia separata sia da classificare come omicidio-suicidio e non come un tragico incidente, facendo sospettare che la donna fosse già morta o priva di sensi.

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