Comprano oggetti di valore sul web ma a casa ricevono merce giocattolo
CARLA DINI
La truffa corre sul web. Erano certi di aver acquistato aspirapolveri, lavapavimenti e robot da cucina a prezzi stracciati ma, una volta effettuato il pagamento, si sono visti recapitare a domicilio solo attrezzi da poche decine di euro, più simili a giocattoli per bambini che al regalo lungamente atteso.
Tutto parte da inserzioni presenti su siti di vendite online, dove non passavano inosservate offerte che spesso viaggiavano sui cento euro, anziché sui canonici mille. Appena trovato l’accordo sulle modalità di pagamento e di spedizione, il malcapitato di turno provvedeva al pagamento della somma pattuita a favore del sedicente venditore alle coordinate bancarie fornitegli. Peccato che all’arrivo della merce, tutti abbiano capito di avere subìto un raggiro, senza più riuscire a contattare chi li aveva gabbati.
L’Unione consumatori
A segnalare di recente gli episodi è stata l’Unione consumatori sammarinesi. «In questi giorni – spiegano dall’asso consumatori - riceviamo innumerevoli segnalazioni di persone che, credendo di acquistare oggetti di un qualche valore, si sono ritrovati in casa poco più che giocattoli di nessuna utilità, a fronte di centinaia di euro spesi». Da qui l’appello a diffidare «dagli acquisti troppo facili, dal pagamento in contrassegno, dalle ditte i cui contatti non sono ben specificati». Ucs nel frattempo rimane a disposizione, per urgenze al numero 366.8451613.
Prima dell’imbroglio di Capodanno, si era registrato l’inganno di Natale quando - come precisano ancora dall’Ucs - ad attirare ignari acquirenti era stata una raffica di giocattoli proposti a prezzi vantaggiosi ma «che poi si sono rivelati di scarso valore e sprovvisti di qualunque norma di sicurezza». Oltre al danno la beffa visto che per molti, finiti i risparmi destinati ai doni natalizi, non era previsto un piano “B”.