Coltellate e morte a Villa Verucchio, indagato il carabiniere che ha sparato VIDEO

Rimini
  • 01 gennaio 2025

RIMINI. Aveva una lama lunga 22 centimetri e le sue aggressioni sono state filmate configurando un’ipotesi di reato di tentato omicidio. Nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina dalla Procura insieme ai Carabinieri, nella sede del Comando dei Carabinieri, sono state diffuse notizie ulteriori sulle aggressioni di ieri sera a Verucchio terminate con l’uccisione di un 23enne egiziano. L’uomo era entrato in Italia in maniera irregolare due anni fa e aveva fatto richiesta di protezione internazionale poi accolta. Era stato aiutato da una cooperativa sociale della zona a trovare un appartamento che condivideva con altri ragazzi e stava cercando un impiego stabile dopo avere fatto lavori saltuari come muratore. Al momento della morte aveva addosso un telefono, chiavi, alcuni scontrini, una copia del Corano e una corona per la preghiera. Sul suo corpo sarà effettuata l’autopsia.

Secondo la ricostruzione fatta in conferenza stampa, i carabinieri hanno chiesto all’uomo di gettare il coltello e al suo rifiuto sono stati sparati dei colpi di avvertimento prima di colpirlo a morte.

In totale sono 4 i feriti ricoverati all’ospedale Bufalini di Cesena. Uno di loro sottoposto a intervento chirurgico e nessuno versa in pericolo di vita.

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