Coltellate e morte a Villa Verucchio, due giorni fa minacce simili ai passanti

Rimini

VILLA VERUCCHIO. Sono cinque le persone finite in ospedale dopo le aggressioni in serie da parte di un cittadino egiziano fermato e ucciso dai carabinieri a Villa Verucchio, frazione del Comune di Verucchio nel Riminese. Una persona ricoverata a Rimini e quattro a Cesena tra cui i due 18enni accoltellati, un anziano e una ragazza. Nessuno sarebbe in pericolo di vita. L’egiziano, un giovane che potrebbe essere lo stesso che due giorni fa in strada a Villa Verucchio minacciava i passanti con un coltello da cucina (ma i carabinieri con verifiche successive affermano che i due episodi non sono ricollegabili allo stesso soggetto), è stato ucciso da un carabinieri della stazione di Villa Verucchio. Le indagini sono ovviamente ancora all’inizio e sono al momento affidate ai nucleo investigativo del Comando provincia dei carabinieri di Rimini coordinato dalla sostituto procuratore, Sara Posa, che la scorsa notte è intervenuta sul luogo degli accoltellamenti. Stando ad una prima ricostruzione, il carabiniere, un militare di ampia esperienza e di onorato servizio, ha esploso dei colpi di avvertimento per tentare di dissuadere il giovane egiziano prima di colpirlo a morte.

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