Bellaria Igea Marina. Fingono richiesta di aiuto e lo picchiano: uomo preso a calci e pugni, non è il primo

Rimini

Picchiato in strada da cinque persone e non è un caso isolato. L’ultimo bruttissimo episodio è accaduto lunedì sera intorno alle 19.30 quando un uomo di 53 anni, residente a Bellaria Igea Marina, mentre viaggiava in auto si è fermato, sulla strada per Villa Torlonia, per prestare soccorso a uno sconosciuto. Una volta sceso in strada sarebbe stato circondato da cinque uomini che avrebbero iniziato a malmenarlo, strattonarlo, insultarlo e picchiarlo in maniera cruenta. Non è chiaro se l’aggressione sia stata a scopo rapina, ma a quanto pare la vittima ha scongiurato di prendere i soldi ed eventualmente la vettura su cui viaggiava ma di lasciare stare i cani. In auto infatti l’uomo aveva con sé i suoi due amati quattro zampe. Alle preghiere della vittima gli aggressori avrebbero risposto con una serie di calci e pugni. L’uomo è ora sotto choc. La notizia, di quella che pare essere l’ennesima aggressione, in questi giorni ha fatto il giro di tutta Bellaria Igea Marina: anche se le forze dell’ordine non confermano pare che gli episodi siano diversi e non solo nel comune della provincia di Rimini. I casi si starebbero moltiplicando tra Rimini e la zona sud della provincia di Forlì-Cesena, ma non è chiaro se la matrice sia la medesima, ma tra gli assaliti ci sarebbe anche una coppia rapinata mentre andava in bicicletta. Al momento, le forze dell’ordine mantengono il più profondo riserbo su un’indagine che si sta ampliando a macchia d’olio visto gli episodi che si sono susseguiti. Tra i fatti degli ultimi giorni di ottobre anche l’aggressione a Cesenatico di due cittadini stranieri che hanno raccontato di essere stati inseguiti da due uomini in monopattino. Il 6 novembre a Cesenatico un disabile 40enne è stato legato, incappucciato, rapinato e percosso da una banda che poi gli ha portato via del denaro contante. Non contenti i rapinatori l’hanno anche costretto ad andare al bancomat e prelevare altro denaro. Poi ancora botte tanto che l’uomo è finito al pronto soccorso del Bufalini di Cesena. Tra gli episodi c’è un filo rosso, le aggressioni si sono verificate quasi sempre a danni di uomini e sempre da gruppi di quattro o più persone. Lo scopo sempre la rapina ma l’accanimento sulle vittime rivela anche un modo di agire particolarmente cruento e vendicativo.

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