Alpinisti riminesi dispersi sul Gran Sasso, riprendono le ricerche tra mille difficoltà
Sono ripartite questa mattina tra mille difficoltà le ricerche per recuperare i due alpinisti riminesi dispersi da ieri sul Gran Sasso. Inizialmente si credeva che i due alpinisti romagnoli fossero scivolati sulla direttissima al Corno Grande del Gran Sasso d’Italia, invece sarebbero scivolati nel Vallone dell’Inferno.
Alle 6.30 una squadra del Soccorso Alpino, rimasta in quota per tutta la notte in pronta partenza in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, è partita alla volta del Rifugio Duca degli Abruzzi per poi tentare un nuovo avvicinamento verso i due alpinisti. Le condizioni a Campo Imperatore sono leggermente migliorate ma il forte vento e gli importanti accumuli nevosi creati da quest’ultimo in quota rendono la progressione complessa. Altre squadre stanno raggiungendo Campo Imperatore, dopo esser state in pre-allerta per tutta la notte a Fonte Cerreto.
Ieri sera i soccorritori a causa delle avverse condizioni meteorologiche, dovute a venti oltre i 100 Km/h, temperature inferiori ai -10°C, scarsa visibilità e forti nevicate in atto, hanno dovuto sospendere le operazioni di ricerca.