Alluvione, ecco il Piano speciale tra vasche, delocalizzazioni e tracimazioni controllate
Casse di espansione, delocalizzazioni (si parla di 400 edifici), arretramento delle arginature, aree per la tracimazione controllata... Il Piano speciale di interventi del post alluvione in Romagna è pronto ma aspetta il via libera definitivo dal Ministero dell’Ambiente. Si svilupperà nel corso degli anni e per forza di cose impatterà direttamente sulla vita e la proprietà di una parte della popolazione. Nel frattempo, oggi a Bologna, riunione fra Regione, Autorità di bacino, Ministero dell’Ambiente e Struttura commissariale per definire un elenco di priorità e strutturare un piano di finanziamento per 870 milioni (all’interno del Piano Speciale preliminare).
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