Ai "Soliti ignoti" da Poggio Torriana per i cosmetici con bava di lumache
Imprenditore di Poggio Torriana in vetrina a “I soliti Ignoti”. Nella puntata trasmessa sabato c’era un pizzico de Il regno delle chiocciole, l’azienda di Poggio Berni che fondata quattro anni fa dal 40enne Nicola “Nik” Borghetti con sua moglie, Francesca Berti, produce cosmetici a base di bava di lumache. Un allevamento, spiega il titolare, che non usa né gabbie né recinti, coprendo una superficie di 5mila metri quadri. Quanto all’esperienza televisiva, il concorrente in gara non è riuscito a individuare il mestiere di Nik, finendo per perdere, mentre lui è rimasto sino alla fine. A contattarlo nell’estate 2022 come possibile “ignoto” è stata la redazione del programma. «Così sono volato a Roma per la selezione del casting che – prosegue Borghetti - è andata a buon fine. Ma lo show è più complesso di come sembra: fra prove e registrazioni si va avanti dalla mattina alla sera». La soddisfazione maggiore? «Parlare del mio lavoro: un’opportunità che per me sarebbe stata sufficiente sebbene la redazione provveda a tutto: dal viaggio al soggiorno in albergo passando per un gettone corrispondente a una giornata lavorativa». Nessun dubbio infine sulla maggior difficoltà da fronteggiare, «ossia rimanere serio» mentre per sbaglio gli venivano affibbiati altri lavori fra cui lo psicologo dell’amore. Intanto l’emozione sotto i riflettori pesava, riconosce, ma il conduttore Amadeus sa mettere tutti a proprio agio dirigendo con sagacia “l’orchestra”. Non l’ha sorpreso che lo staff sia altrettanto accogliente; a colpirlo sono state piuttosto «le dimensioni dello studio televisivo, ben più piccolo di come sembra in tv».