Addio Antuan, Rimini perde un protagonista del turismo
Se n’è andato in silenzio. All’ospedale Infermi, dove era ricoverato per una malattia. Lasciando nello sconforto i tanti che lo conoscevano. Antonio Marcatelli, noto come Antuan, era uno di quei personaggi della riviera riminese by night. Fisico prorompente, simpatia tipica del play boy romagnolo, single impenitente, in piedi al suo moscone di salvataggio rassicurava bagnanti e affascinava le turiste. Che la sera, poi, si recavano al Carnaby, dove lavorava come buttafuori, per incontrarlo. «Parliamo degli anni 80-90 e di un’epoca indimenticabile per il turismo riminese – racconta Alberto Biagini, un marinaio di salvataggio che con l’84enne Antuan ha iniziato a lavorare -. Ero ragazzino quando Antonio prestava servizio al bagno di mio nonno Alberto, il 66. Mi prese subito in simpatia, tanto da considerarmi “quel figlio che non aveva mai avuto”. E io, ma anche mio padre Vittorio, gli siamo sempre stati vicini, al punto che spesso veniva a casa a trascorrere il Natale... quando non era in Venezuela o in giro per la foresta amazzonica». Marinaio di salvataggio, buttafuori, ma anche grande viaggiatore e cintura nera di judo, Antuan sulla spiaggia era uno che non passava inosservato. «Diciamo che era uno che con le donne ci sapeva sicuramente fare - puntualizza Biagini -, ma era anche grande lavoratore, uno che il mestiere del salvamento te lo sapeva insegnare. Insomma, uno di quei bagnini che possiamo vedere raffigurati nei film degli anni 60-70».
E nella Rimini balneare in tanti lo ricordano. Giovani del settore, come Fabrizio Pagliarani, titolare col cugino Gabriele del bagno 26 («Quando iniziai a lavorare in spiaggia, io ero un ragazzo e lui già un operatore conosciuto e stimato. Mi dispiace. Ciao Antuan») e, naturalmente, meno giovani, come Romeo Nardi, 77enne titolare del bagno 18 a Marina centro: «No! Non lo sapevo, ma davvero mi dice... Chi non lo conosceva Antuan. Anzi, ripensando a quegli anni, parlo del secolo scorso, mi vengono in mente quei personaggi felliniani. Ecco lui era uno così: generoso, sempre sorridente, pieno di vita». I funerali di Antonio Marcatelli saranno officiati questa mattina alle 10.30 al Tempio crematorio di Rimini.