Rimini, Adrias online: "Taglio alle scrivanie e orari flessibili per lavorare tutti più sereni"

Smart working, taglio alle scrivanie e sede più ampia con tanto di cucina. «Così facciamo lavorare i dipendenti. Più serenità 2.0. equivale a migliori performance e maggiori successi». È questa la scelta di Adrias online, nota azienda romagnola di Marketing e comunicazione verticale sul turismo che, dal mese di ottobre, ha regolarizzato il lavoro agile consentendo a personale e collaboratori di organizzare in libertà le proprie giornate, all’insegna di un’atmosfera familiare fuori e dentro le mura domestiche, ma sempre strizzando l’occhio alla tecnologia «dal centralino in cloud alle nuove applicazioni per ricevere le chiamate direttamente su pc». Spiega Francesco Piersimoni, uno dei soci fondatori assieme a Barbara Canducci: «Abbiamo scelto di proseguire il lavoro da remoto, sperimentato in pandemia, anzi di far scegliere al personale le modalità più utili a coniugare vita professionale e lavorativa in base a certi criteri, come la disabilità o l’età dei figli. Su una quarantina di dipendenti, una decina ha puntato sul lavoro da casa, scegliendo come distribuire le ore giornaliere», corrispondenti a otto da distribuire nell’arco di dodici, dalle 8 alle 20. Ma non è tutto, prosegue Piersimoni, «al rientro dal lockdown qualsiasi ambiente sembrava angusto, così abbiamo raddoppiato la metratura degli uffici, con la creazione di sala corsi, aree riunioni e cucina per un quartier generale da 600 metri quadri». E sottolinea: «È tramontata l’epoca delle scrivanie nominali, si impongono ambienti mutevoli in base all’attività da svolgere, portando con sé il portatile».

A tutta libertà

All’appello non manca neanche lo spazio dedicato al coworking dove ospitare professionisti esterni e l’area relax con l’ampliamento della cucina «se prima disponeva solo di lavandino e fornetto, ora permetterà di cucinare insieme, gustando i prodotti delle regioni, di cui sono originari i ragazzi, dai cannoli siciliani in poi: un altro modo per conoscersi e stringersi legami», commenta Francesco che evidenzia: «Se me l'avessero chiesto 4 anni fa, non sarei stato favorevole al lavoro agile, ma dopo la cesura del Covid è questa la scelta migliore: soddisfa anche i clienti. Reputo più rischioso non stare al passo con i tempi, abbiamo puntato tutto sul concetto di team e famiglia». Beninteso però: la tradizione si sposa con la tecnologia «basti pensare alla connessione VPN: chi si collega da casa entra in un tunnel protetto, arriva in ufficio e poi accede alla rete Internet», conclude.