Riccione, viale Ceccarini: a gennaio 2025 via al primo stralcio di lavori

Il Comune di Riccione prosegue con l’iter amministrativo per la realizzazione del nuovo viale Ceccarini. Con l’approvazione in linea tecnica del progetto definitivo da parte della Giunta comunale, si compie un ulteriore passo avanti verso la trasformazione dell’area commerciale più importante della città.

Il cantiere per il primo stralcio dei lavori, che interesserà il tratto tra viale Milano (compreso) e il lungomare, prenderà il via nel mese di gennaio 2025 per terminare entro l’inizio della stagione estiva. Questo intervento fa parte di un piano complessivo di rinnovamento urbano che coinvolge, oltre a viale Ceccarini, anche viale Dante fino a piazzale Ceccarini: i lavori verranno realizzati nei due anni successivi nei periodi compresi tra l’autunno e la primavera, per terminare prima dell’estate del 2027.

Il progetto definitivo, su cui verranno espressi i pareri degli Enti - sottolinea il Comune - è frutto di un confronto partecipato avviato da maggio con le associazioni di categoria, il Consorzio Ceccarini e gli operatori economici del centro, volto a garantire un rinnovamento che risponda alle esigenze del territorio. Un confronto tuttora aperto.

Con i suggerimenti e le riflessioni già scaturite dal processo di partecipazione, il progetto è stato ulteriormente affinato dallo studio di architettura “La Prima Stanza”, con messa in valore degli spazi commerciali, il disegno puntuale delle sedute in pietra e della pavimentazione, l’integrazione dei sistemi di illuminazione con allestimenti flessibili ed effetti appositamente studiati.

I tecnici del servizio Rigenerazione urbana e servizio Verde e transizione ecologica hanno contestualmente avviato gli incontri con i residenti del primo tratto interessato dai lavori, al fine di giungere per l’esecutivo ad una soluzione condivisa che metta in valore gli spazi pubblici e privati.

L’amministrazione comunale evidenzia che il metodo di confronto costante con tutte le parti interessate proseguirà ora, prima dell’apertura del cantiere, e andrà avanti fino alla fine dei lavori, anche in fase di cantiere, assicurando che le varie istanze raccolte verranno tenute in considerazione.