Riccione, spunta una coppia di fratini sulla spiaggia della Bolognese

Sulla spiaggia riccionese si è già formata la prima coppia di fratini. La speranza è che quest’anno nascano dei piccoli dopo lo stop improvviso registrato nel 2024.
Buone notizie, quindi, per gli amanti della natura: davanti alla ex Colonia Bolognese due volatili, a rischio estinzione, si sono scelti. Il video diffuso dai volontari ha mostrato nei giorni scorsi il maschio tra i raccoglitori di vongole. «Allo svernamento – precisa l’ornitologa dell’Asoer (associazione ornitologi Emilia-Romagna) Roberta Corsi - abbiamo avvistato otto esemplari che ora stanno prendendo possesso del territorio e formando le coppie». La fase del corteggiamento può durare da 7 a 21 giorni, mentre le uova vengono depositate dalla fine di marzo - inizio aprile. Seguiranno, se la nidificazione non andasse a buon fine, altri tre tentativi, anche fuori tempo massimo. Dopodichè la stagione si chiuderà entro Ferragosto o comunque quando i pulcini spiccheranno il volo. Da qui un appello. «Il Comune di Riccione – segnala Corsi - è pronto a ospitare la prima coppia che si è creata con una recinzione adeguata e stabile, attendiamo invece che il municipio di Rimini rispetti gli accordi presi lo scorso anno per ripristinare il recinto grande».
L’attesa
Intanto l’amore, sbocciato fra due esemplari, fa sperare di non bissare il disastro del 2024, l’anno peggiore di sempre per i fratini che nidificano sulle spiagge di Rimini e Riccione. Per la prima volta dal 2008, infatti, da quando cioè è stato avviato il monitoraggio continuo, i piccoli trampolieri non hanno deposto neanche un uovo e quindi non è nato nessun pulcino. «Bisogna invertire questa tragica tendenza – sottolinea Corsi - per non vedere sparire queste rare meraviglie dalle coste italiane. Per farlo, noi continueremo con il nostro lavoro di monitoraggio, protezione e divulgazione». Ma per scongiurare la scomparsa del fratino dai nostri lidi va chiesto a tutti, residenti e turisti «di tutelare questi habitat evitando confusione e cani lasciati senza guinzaglio».
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