Riccione. Spaccata alla boutique in viale Dante. Il Comune




RICCIONE. Spaccata alla Boutique Antonia di viale Dante. Nel corso della notte è stata distrutta la vetrina e sono stati razziati i capi di abbigliamento presenti all’interno del locale. Sull’episodio ha diffuso una nota il consigliere comunale e referente di Fratelli d’Italia Stefano Paolini che attacca il Comune. «Bisogna cominciare a fare qualcosa, in primis utilizzare il Corpo della Polizia Locale per pattugliare nelle ore notturne il centro perché qui ogni due giorni succede qualcosa di brutto. Stavolta addirittura sono riusciti anche a scavalcare lo scalino di 20 centimetri, arrivare alla vetrina, sfondare, entrare e rubare senza che nessuno si sia accorto di niente. E allora non possiamo alzare le mani davanti a questi episodi o aspettare chissà quanto tempo ancora. Gli agenti ci sono, anziché passare le ore a fare le multe con l’autovelox vengano utilizzati nelle ore notturne per controllare le zone più colpite. Un minimo di rispetto ci deve essere nei confronti di chi resiste con le proprie attività e che rischia ogni giorno di ritrovarsi faccia a faccia con questa marmaglia».
Paolini dice anche di aver portato la solidarietà sua e del partito ai titolari della boutique. «Spero che anche dal Comune qualcuno si muova e venga a vedere quello che i soliti ignoti, indisturbati, hanno fatto. Velocizzare al massimo l’iter per un sistema di videosorveglianza all’altezza di Riccione e chiudere i varchi al passaggio dei mezzi con dissuasori che esistono in commercio e sono facilmente reperibili: gli amministratori pensino a questo anziché farsi fotografare per strada sorridenti e tranquilli».