Riccione, le associazione ambientaliste contro il taglio dei pini in zona ospedale: “Chiediamo un incontro urgente alla sindaca”
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Taglio dei pini in zona ospedale per fare spazio ai parcheggi. In una nota le associazioni ambientaliste contestano la scelta del Comune di Riccione. Il documento è firmato da Salute&Ambiente Riccione, dnA Rimini, FIAB Ambiente Rimini, Fondazione Cetacea Riccione, L’Umana Dimora Rimini, WWF Rimini.
“Come associazioni ambientaliste - si legge nella nota - non abbiamo per niente condiviso il taglio dei pini in zona ospedale ancora per far posto alle auto, ed anzi non siamo stati neppure informati di questo progetto, partito incredibilmente proprio quando stavamo discutendo con l’assessore Andruccioli delle norme del nuovo Regolamento del Verde. Capiamo le necessità di accesso all’ospedale da parte dei cittadini, ma a questo bisogna provvedere potenziando i servizi pubblici e il collegamento con il TRC, che è già costato l’abbattimento di troppe piante, e non tagliando alberi per favorire l’arrivo e l’ingorgo di auto a ridosso ospedale. E ci hanno anche sorpresi le modalità di intervento in Via dei Mille, con il solito pesante ricorso all’uso di cemento ed asfalto, invece di materiali drenanti , e con scavi e tagli di radici tali da mettere a rischio la stabilità dei pini
Non conosciamo il progetto del nuovo parcheggio, e ci auguriamo che preveda la rimessa a dimora di molti alberi, ma prima che questi arrivino a compensare i benefici ecosistemici venuti meno ora con il taglio degli otto grandi pini prima esistenti dovranno comunque passare almeno 25-30 anni...anni di brucianti calure estive e di inquinanti da respirare da parte di residenti e utenti in arrivo all’ospedale . La riqualificazione del parcheggio doveva perciò avvenire, per le associazioni ambientaliste , con una progettazione lungimirante che tenesse conto delle piante sane presenti, valorizzandone la presenza e non radendole al suolo, con costi economici non indifferenti fra spese di abbattimento, reimpianto e inevitabile sistema di irrigazione”.
“ Abbiamo avviato - continua la nota - negli ultimi due anni con l’amministrazione Angelini un confronto del tutto costruttivo, con proposte accolte - pare - per il Pug, per il Regolamento del verde e per il futuro di Foce Marano. Poi è arrivato il taglio dei pini in zona ospedale, appreso solo dai media e dai social. Abbiamo perciò scritto alla sindaca Angelini chiedendole un incontro urgente e siamo in attesa di risposta. Vogliamo capire se ci potrà essere ora un vero cambio di passo rispetto al passato nella gestione del verde a Riccione o se dobbiamo ancora rassegnarci alle dichiarazioni di intenti che rimangono solo sulla carta”.