Riccione. Hotel Nizza ai raggi x, blitz di polizia e carabinieri
Tre ore. Minuto più, minuto meno. È il tempo impiegato ieri mattina dai carabinieri della Compagnia di Riccione, del Nucleo ispettorato del Lavoro di Rimini, dei Nas di Bologna e dalla Polizia locale della Perla verde, per rivoltare come un calzino l’hotel Nizza, dove nella notte tra venerdì e sabato scorsa, una giovanissima turista di Prato, è volata giù da un balcone dopo aver trascorso la serata in compagnia degli amici e del fidanzato, unico testimone oculare dell’incidente. Militari e agenti hanno controllato, per quanto di loro competenza, tutte le autorizzazioni, tutte le certificazioni, i contratti di lavoro, le condizioni igieniche di ogni locale della struttura che l’onore delle cronache, prima della disgrazia della ragazza, se l’era conquistato con la campagna pubblicitaria “Non venite se siete astemi” fatta su uno dei più importanti portali turistici: Booking.com.
Una trovata che è già costata 5 giorni di chiusura: le divise del Comune, infatti, avevano accertato la mancanza del documento di valutazione rischi, che necessità di integrazione con le regole relative all’emergenza Covid.