Riccione, bimbo salvato dal bagnino eroe, i genitori: “Ci siamo sentiti curati”
E’ stato Giorgio Fortunato, presidente del Comitato Alba, «a nome della cittadinanza, degli albergatori, degli operatori del quartiere» ad organizzare ieri l’incontro tra il piccolo Aleksander e il bagnino - eroe Tarcisio Villa, del bagno 110, che gli ha salvato la vita giovedì scorso, quando ha rischiato di affogare in piscina. E’ parso opportuno a Fortunato porre l’attenzione e «rimarcare la professionalità di chi offre servizi, lo fa con competenza e responsabilità, e garantisce agli ospiti la vacanza per antonomasia, adatta e sicura soprattutto per le famiglie. Dal primo soccorso al trasporto, si è agito con attenzione e immediatezza. Il sistema ha funzionato».
Ieri i genitori del piccolo hanno avuto l’opportunità di ringraziare non solo Tarcisio, ma anche tutta la città: «Ringraziamo tutti voi, nonostante la disavventura ci siamo sentiti curati, abbiamo apprezzato la competenza di tutti» dice la mamma Azeb, sorridente assieme al marito Teklu e alle due sorelline di 9 e 7 anni.
La famiglia partirà lunedì e questo week-end intendono rifarsi: «Ci impegneremo in questi giorni a vedere quanto possibile, purtroppo la prossima settimana in Svizzera comincia la scuola, Aleksander e le sorelline ne avranno di cose da raccontare. Torneremo nuovamente e questa volta solo per divertimento».