Riccione, telecamere contro degrado e corse clandestine in auto
RICCIONE. Nuove telecamere e monitoraggio centralizzato della zona Marano, grazie al cablaggio di una rete di fibra ottica. Contrasto alle corse illegali nella zona artigianale di via Piemonte. Il Comune di Riccione, grazie a un contributo regionale di oltre 84.000 euro sui 121.000 totali, vara il progetto di sicurezza urbana "Riccione metropoli complessa. La sicurezza come bene comune". Con focus appunto sulla zona Marano e via Piemonte. Si tratta, spiega l'assessore alla Polizia municipale, Elena Raffaelli, di un "bel tassello al nostro obiettivo di presidio costante del territorio come forte deterrente a comportamenti illegali". Più nel dettaglio, al Marano è previsto il cablaggio di una rete di fibra ottica tra il lungomare e la statale Adriatica in modo da garantire un monitoraggio centralizzato del sistema di videosorveglianza già installato. Verranno inoltre posizionate delle telecamere mobili in prossimità delle ex colonie e per monitorare l'area Marano in occasione di eventi speciali o di grandi affluenze di persone. I nuovi sistemi di videosorveglianza andranno a potenziare le nove telecamere recentemente installate, incluso un varco lettore targhe. Un altro varco per la lettura automatica delle targhe sarà installato sulla statale. Per quanto riguarda l'area artigianale di via Piemonte, da anni scenario di episodi estemporanei di gare clandestine in auto con protagonisti ragazzi minorenni, verrà monitorata con telecamere mobili.