Mette la targa di un’altra auto nel camper per sfuggire al “Targa System”: beccato dalla Polizia a Riccione

Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia locale di Riccione, con particolare attenzione ai flussi di traffico in entrata e in uscita dalla città. Nella giornata di ieri, nel primo pomeriggio, un’operazione condotta dagli agenti in servizio nella zona Nord, lungo la via Flaminia, ha portato al fermo di un autocaravan sospetto.
Durante l’attività di controllo del traffico proveniente da Rimini e diretto verso Riccione in direzione Cattolica, gli agenti hanno notato un camper Fiat Ducato che, alla vista del posto di blocco, ha improvvisamente deviato a sinistra nel tentativo di evitare il controllo. Insospettiti dalla manovra, gli agenti hanno prontamente fermato il veicolo.
Alla guida si trovava un uomo con a fianco una donna nel sedile del passeggero. Fin da subito, gli agenti hanno rilevato anomalie, in particolare la discrepanza tra l’apparente età del camper e l’aspetto delle targhe, che risultavano insolitamente nuove. Di qui la decisione di approfondire i controlli sul mezzo.
Al momento della richiesta dei documenti, il conducente ha dichiarato di avere la patente e il libretto di circolazione nel vano portaoggetti, dove però era presente anche un coltello da caccia pronto ad offendere, della lunghezza di trenta centimetri, subito notato dagli agenti, che prontamente glielo hanno immediatamente sottratto dalla disponibilità e successivamente sequestrato.
Considerata la tensione e il nervosismo dell’uomo, classe 1978, nato in provincia di Roma e residente nel comune di Coriano al confine con Riccione, è stato richiesto il supporto di una seconda pattuglia per approfondire i controlli.
Durante la successiva attività di ispezione del veicolo sono stati rinvenuti altri coltelli, che lo stesso conducente ha inizialmente impugnato dirigendoli contro gli agenti affermando con tono sprezzante “sequestratemi anche questi”. In totale, sono stati sequestrati quattro coltelli.
Le verifiche hanno inoltre confermato che le targhe del camper erano state sostituite con targhe di una autovettura, per eludere i controlli automatici dei sistemi di lettura targhe (Targa System), i quali avrebbero segnalato che il veicolo non era assicurato. In pratica aveva installato sul camper le targhe di un altro veicolo assicurato in modo da pagare una sola polizza per più mezzi.
Già noto alle forze dell’ordine per diversi reati contestati in precedenza, così come la donna che si trovava a bordo con lui, è stato denunciato a piede libero per porto abusivo di coltelli, circolazione con targa non propria, veicolo non assicurato e guida con patente sospesa. Il veicolo, le armi bianche e le targhe false sono state poste sotto sequestro.
L’amministrazione comunale sottolinea come questo episodio, ancora una volta, metta in evidenza l’elevata capacità da parte della polizia locale di mettere in campo un controllo del territorio efficace. La presenza costante della Polizia locale sul territorio costituisce un presidio fondamentale per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità. L’occhio attento e l’esperienza degli agenti hanno permesso di individuare e fermare un mezzo che, diversamente, sarebbe riuscito a sfuggire ai controlli tecnologici.
L’amministrazione comunale di Riccione rinnova il proprio ringraziamento alla Polizia locale per la professionalità e l’impegno quotidiano al servizio della comunità in collaborazione con le altre forze dell’ordine.