Lavoro irregolare, multa al Nizza. Il Comune chiude Villa Linda
La bastonata annunciata è arrivata. Ma l’hotel Nizza di viale D’Annunzio non ha fatto una piega. Marco Macellari, titolare della struttura, fa sapere che «la sospensione della licenza è già stata revocata» avendo «regolarizzato subito la posizione contributiva dei due dipendenti che mi era stata contestata».
Per questo motivo l’hotel è regolarmente aperto». Per non “sgomberare” l’albergo come già avvenuto nelle scorse settimane, ha infatti subito saldato il conto da quasi 12.000 euro presentato dai carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro di Rimini. Conto presentato dopo l’ispezione di lunedì fatta unitamente ai colleghi del Nas di Bologna, dell’Arma e della Polizia locale di Riccione. I militari del Nil, in particolare, hanno sanzionato le irregolarità contrattuali e lavorative di due dipendenti: 9.000 euro per l’occupazione di lavoratori in nero e in grigio nonché 2.466 euro per aver fatto svolgere attività lavorativa con orario superiore alle 48 ore settimanali senza turno di riposo e per aver corrisposto retribuzione in contanti, non permettendo così la loro tracciabilità.