Il ministro dell’Istruzione Valditara a Riccione, la vice sindaca Villa gli consegna una lettera sulla scuola nella Perla Verde
La vicesindaca e assessora alle politiche educative di Riccione, Sandra Villa, ha pranzato oggi con il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, ospite dell’Istituto Professionale Statale Alberghiero Severo Savioli di Riccione. Durante il pranzo, la vicesindaca Villa ha fatto dono al ministro Valditara di una stampa commemorativa del centenario di Riccione, autografata dall’autore Anselmo Giardini, a testimonianza del legame profondo tra la città e le sue radici culturali, e di un volume, “Il progetto speciale, le radici per innovare. Memorie e storie di 40 anni di ricerca”, curato da Francesco Caggio e Angelica Salimbeni, che ricostruisce la storia della “comunità educante” di Riccione.
Nel corso dell’incontro, la vicesindaca ha colto l’occasione per consegnare al ministro una lettera firmata anche dalla sindaca Daniela Angelini, nella quale viene illustrata la situazione scolastica di Riccione. La lettera evidenzia l’impegno del Comune nel promuovere un modello di comunità educante, che metta al centro la crescita e il benessere dei giovani cittadini. Riccione, con oltre 3.200 studenti iscritti ai vari ordini scolastici per l’anno scolastico 2024-25, si impegna a offrire ambienti educativi di qualità, sostenuti da un sistema integrato che coinvolge famiglie, scuole, associazioni e cittadini.
Un esempio concreto di questo impegno è il progetto “Riccione Scuola - Beni naturali, ambientali e culturali”, attivo dal 1983, che coinvolge più di 1.600 studenti in percorsi interdisciplinari dedicati alla sostenibilità e alla consapevolezza sociale. Il progetto stimola la curiosità e l’impegno dei giovani in tematiche cruciali come la cura dell’ambiente, integrando materie come scienze, biologia marina, arte, narrativa e teatro.
Il Comune di Riccione ha anche sviluppato il “Progetto 0/6 - Sostegno alla genitorialità”, volto a rafforzare il dialogo tra le famiglie e i servizi educativi attraverso incontri e laboratori. L’obiettivo è creare una comunità scolastica coesa e partecipativa, dove il dialogo continuo tra educatori e genitori sia fondamentale per il benessere dei bambini.
Inoltre, l’Amministrazione comunale pone grande attenzione alla riqualificazione degli spazi esterni scolastici, ritenendo fondamentale l’educazione all’aperto per il benessere degli studenti. A tal proposito, si sta lavorando alla valorizzazione delle aree verdi scolastiche, sebbene si tratti di interventi impegnativi e dai costi elevati.
Particolare attenzione è dedicata anche alla sicurezza e manutenzione degli edifici scolastici, che vengono regolarmente sottoposti a verifiche di vulnerabilità sismica e interventi di adeguamento. Per far fronte alle sfide di manutenzione, il Comune partecipa costantemente a bandi e avvisi pubblici che consentono di accedere a fondi esterni provenienti da enti come l’Unione Europea, lo Stato, la Regione e la Provincia. Questi finanziamenti, insieme alle risorse comunali previste nel piano triennale degli investimenti, permettono di portare avanti un ambizioso programma di riqualificazione.
Tra i progetti in via di definizione, vi sono gli interventi di insonorizzazione nelle mense scolastiche, finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), e i lavori di adeguamento e miglioramento strutturale della scuola dell’infanzia Fontanelle, finanziati attraverso il fondo otto per mille.
La lettera consegnata al ministro Valditara sottolinea l’importanza di continuare a sviluppare queste iniziative, chiedendo il sostegno del ministro per garantire a Riccione di proseguire nella sua missione di offrire una comunità educante all’avanguardia e orientata al futuro.
La vicesindaca Villa, insieme alla sindaca Angelini, è fiduciosa che l’incontro con il ministro possa rafforzare il supporto per il territorio e per i giovani cittadini di Riccione, garantendo loro le migliori opportunità educative.