Un altro aggredito a Milano Marittima, prefetto e comandante dei carabinieri incontrano il padre e dispongono i rinforzi per Ferragosto
Era stato aggredito lunedì scorso, da una quindicina di persone e derubato. Oggi il prefetto, Castrese De Rosa, e il comandante provinciale dei Carabinieri, Andrea Lachi, incontrano Riccardo Gabrielli, papà di Alessandro, il ragazzo di Bologna che nella notte del 29 luglio scorso è stato accerchiato a Milano Marittima, mentre era in bicicletta, da circa 15 ragazzi che lo hanno aggredito e derubato di maglietta, scarpe, orologio, bicicletta e 100 euro. Al padre va la “piena solidarietà e vicinanza” con l’impegno, come dallo stesso richiesto, di fare tutto il possibile per assicurare alla giustizia gli autori dell’aggressione a scopo di rapina. “Sono episodi deprecabili”, commenta De Rosa.
L’appuntamento col genitore del ragazzo avviene a latere della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Ravenna in cui viene deciso il potenziamento dei dispositivi di controllo e vigilanza, in particolare a Cervia, Milano Marittima, Marina di Ravenna, Marina Romea e tutti i Lidi.
Tutti i rinforzi estivi disponibili delle Forze di polizia, saranno concentrati nelle località balneari, in particolare Cervia e Milano Marittima. Mentre a presidio delle arterie maggiormente trafficate opereranno pattuglie della Polizia stradale e delle Polizie locali. Sarà “massimo”, garantisce De Rosa, “l’impegno con servizi ad hoc per contrastare la malamovida”. Saranno dunque particolarmente attenzionati, soprattutto nelle fasce serali e notturne, gli stabilimenti balneari dove recentemente sono stati segnalati episodi di vandalismo e di aggressione. Per molti dei quali gli autori sono stati identificati. Opereranno Carabinieri e Polizia di Stato in aggiunta ai rinforzi estivi e alle aliquote ordinarie con servizi che si prolungheranno fino a notte inoltrata. A questi si aggiungeranno le pattuglie delle Polizie locali di Ravenna e di Cervia, con focus sui controlli di rispetto delle ordinanze no vetro e no alcol. Le associazioni di categoria, inoltre, aggiunge De Rosa, “collaboreranno attivamente” per garantire la legalità e contrastare chi opera senza rispettare le regole. Dalle discoteche ai bagni. “Abbiamo deciso di potenziare i servizi di vigilanza e controllo ulteriormente per stroncare sul nascere episodi di malcostume, degrado e di delinquenza comune come quelli avvenuti recentemente a Cervia-Milano Marittima”, ribadisce. Per garantire “il sano divertimento, senza eccessi e prevenendo fenomeni di microcriminalità”. Fin qui, aggiunge il prefetto, sono state identificate centinaia di persone, effettuati controlli mirati, sanzionati comportamenti vietati e sequestrate sostanze stupefacenti. Nell’ambito del piano di potenziamento, le compagnie dei Carabinieri di Ravenna e Cervia-Milano Marittima pianificheranno controlli straordinari nei luoghi della movida, mentre la Questura di Ravenna intensificherà i servizi di vigilanza con il concorso del Reparto prevenzione crimine di Bologna per contrastare furti, reati predatori e fenomeni di microcriminalità. Senza trascurare l’area interna della Provincia come Faenza, Lugo e Massa Lombarda, in particolare quest’ultima interessata di recente da fenomeni di microcriminalità. “Sono sicuro- conclude il prefetto- che con questa strategia condivisa con sindaci ed associazioni di categoria riusciremo a garantire ai cittadini, turisti e villeggianti standard di sicurezza rassicuranti”.