Scuola a Ravenna, mancano ancora mille docenti
RAVENNA - Partenza in salita per la scuola ravennate: a lanciare l’allarme è la Flc Cgil con la segretaria Francesca Lo Iacono che stima circa mille i posti di docente ancora da assegnare dalla scuola dell’infanzia e alle superiori, a pochi giorni dal suono della campanella, dopo le prime 1.239 nomine effettuate. Numeri che accertano l’aumento dei lavoratori precari e non va meglio per il personale Ata: dopo i primi 299 posti assegnati mancano all’appello 117 tra assistenti tecnici e collaboratori, per coprire i quali si dovrà attingere alle graduatorie di istituto. «Rispetto agli anni passati – afferma Lo Iacono - il precariato è triplicato, a questo si aggiunge il ritardo delle nomine in ruolo che andrebbero fatte entro luglio e quest’anno invece sono arrivate attorno a Ferragosto. Questo significa ritardi nelle procedure nei turni di nomina dei supplenti, sono settimane drammatiche. Non c’è alcuna programmazione e rispetto dei tempi, così il primo di settembre non erano in servizio tutti i docenti a scuola e per lunedì 16, primo giorno di lezione, non saranno coperti tutti i posti disponibili e si arriverà a ottobre».