Ravenna, ubriaco causa incidente e scappa dopo aver perso una ruota

Neopatentato e ubriaco, è fuggito dopo aver causato un incidente stradale. Lo ha fatto su tre ruote, dopo averne lasciata una sul luogo dello schianto, decidendo a quel punto di spegnere i fari dell’auto nel tentativo incosciente di far perdere le proprie tracce e dileguarsi. Dalla rotonda della Colonia di Marina di Ravenna, dove si era scontrato guidando con un tasso alcolemico poi risultato superiore a 2 g/l e un amico a bordo, lo hanno rintracciato sul lungomare gli agenti della polizia locale, inseguito pure da chi aveva assistito alla carambola. L’episodio avvenuto domenica sera tra viale delle Nazioni e viale della Pace, ha portato alla denuncia a piede libero di un 22enne di Castel Bolognese. Dovrà rispondere di guida in stato di ebbrezza e di aver tentato di fare perdere le proprie tracce nonostante avesse provocato un sinistro.

Inseguito sul lungomare

La segnalazione è giunta alla centrale operativa della Polizia locale intorno alle 22 di domenica sera. I testimoni che avevano assistito alla scena all’altezza del parcheggio scambiatore hanno indicato modello, colore e pure la targa del veicolo poi allontanatosi verso il mare: una Renault Twingo blu scuro, rimasta seriamente danneggiata. Hanno anche la dinamica dello schianto: prima il veicolo condotto dal giovane ha urtato l’aiuola della rotonda e sbandando ha colpito una vettura ferma per dare la precedenza. Hanno poi indicato la direzione presa dopo lo scontro, a fari spenti e senza un pneumatico.

Una donna, presente al momento dell’incidente, si è messa all’inseguimento fornendo alla pattuglia le informazioni che poi si sono rivelate utili per individuare l’auto, ormai abbandonata nel parcheggio in prossimità del Bagno Lucciola. Il veicolo aveva perso la ruota anteriore destra, e nonostante ciò il conducente aveva premuto l’acceleratore per diverse centinaia di metri prima di decidersi ad abbandonarlo. A quel punto si era allontanato a piedi.

Lo hanno rintracciato gli agenti all’altezza del chiosco di cocomeri di viale Menotti. Non ha opposto resistenza e ha ammesso le proprie responsabilità, sottoponendosi all’alcoltest. Il primo risultato, quattro volte superiore rispetto al limite, è stato confermato dalla seconda verifica, portando inevitabilmente alla la denuncia.