Ravenna. Teatro Alighieri green, il fotovoltaico sul tetto è rosso per integrarsi con i coppi storici



RAVENNA. Un teatro ‘green’ e a basso impatto sull’ambiente, con impianto fotovoltaico sul tetto, luci eco, video proiettori con tecnologia laser di ultima generazione. Il tutto col parere favorevole della Soprintendenza. E’ l’Alighieri di Ravenna, dove sono appena stati conclusi i lavori di efficientamento energetico da quasi un milione di euro, per l’esattezza 903.939 euro, finanziati dal Pnrr per 607.632 euro, dal Comune per 132.500 e dalla Fondazione Ravenna Manifestazioni per 163.807. Con l’intervento si riduce di circa 40 tonnellate all’anno, equivalenti a 101 alberi salvati, l’immissione di CO2 in atmosfera. Ma non è il solo, dato che a Ravenna è in corso un progetto di miglioramento dell’efficienza energetica dei luoghi di cultura che comprende anche il teatro Rasi, le Arteficierie Almagià e il Pala De Andrè. A presentare la novità in una conferenza stampa il sindaco Michele De Pascale, la dirigente della Soprintendenza di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Federica Gonzato e il sovrintendente della Fondazione Ravenna Manifestazioni, Antonio De Rosa. Partendo dall’impianto fotovoltaico, è stato spiegato che conta 156 pannelli con potenza nominale di 320 wp (watt di picco), ed è rosso per non ‘stonare’ coi coppi storici del tetto. L’impianto ha una superficie di circa 300 metri quadri e non si vede dalla strada, inoltre per ridurre i rischi di incendio, i pannelli sono in classe 1 di reazione al fuoco, mentre gli inverter e le batterie sono in un locale del sottotetto, anch’esso antincendio. All’interno del teatro il 90% delle luci è stato sostituito con altre a basso consumo con tecnologia led.
«L’Alighieri è uno dei più importanti teatri storici di tradizione italiani, ma ciò non significa che non debba continuare a rinnovarsi, sia per offrire agli spettatori una sempre migliore fruizione, sia per rispondere a un’esigenza, quella della sostenibilità ambientale, che ormai deve necessariamente caratterizzare qualsiasi tipo di attività», sottolinea il sindaco. L’intervento, aggiunge, «è uno straordinario esempio, a livello nazionale, di come si possano inserire in contesti storico-architettonici di grande pregio interventi moderni come l’installazione di pannelli fotovoltaici». Insomma, conclude ringraziando Soprintendenza, Fondazione Ravenna Manifestazione e progettisti, «crediamo sia un esempio che possa fare scuola in tutta Italia». Gonzato chiarisce che la Soprintendenza nel valutare l’intervento ha adottato «un approccio storico-critico rispettoso dei canoni di restauro e delle singole specificità». Infatti l’ok ai pannelli, è arrivato tenendo conto del minimo impatto visivo «non percepibile dai punti di visibilità di frequente ed abituale percorrenza urbana». Il caso del Teatro Alighieri, ribadisce poi «conferma la possibilità di conciliare esigenze di tutela e possibilità di realizzare opere, pensate con un’attenta progettazione». Per De Rosa, oggi è «un giorno ‘verde’ per il Teatro Alighieri che diventa il primo Teatro di tradizione alimentato dal sole per il 25% del suo consumo energetico grazie al fotovoltaico sul tetto. È solo l’inizio di una rivoluzione per l’ambiente di cui fa parte anche la certificazione Ecoevents e la presenza di lampade led ovunque, dai camerini al palcoscenico».