Ravenna, sicurezza al porto: summit in Prefettura per le linee guida
Migliore segnaletica stradale ed illuminazione, guard-rail, passaggi a livello e semafori intelligenti. Sono alcune delle soluzioni proposte dal gruppo di lavoro tecnico coordinato dall’assessore al Porto Anna Giulia Randi per migliorare la sicurezza delle arterie ferroviarie e stradali di accesso all’area portuale di Ravenna e di collegamento verso Marina Romea e Porto Corsini. E illustrate questa mattina in Prefettura a Cgil, Cisl e Uil. Dopo i sopralluoghi effettuati a settembre, il gruppo di lavoro ha infatti individuato le principali criticità degli attraversamenti lungo la dorsale sinistra Candiano e sulla via Baiona, proponendo delle soluzioni strutturali nel breve, medio e lungo termine per aumentare i livelli di sicurezza sia per i lavoratori dell’area portuale che per gli utenti della strada.
Sono previste, appunto, “differenti soluzioni” che vanno dal miglioramento della segnaletica stradale sia verticale che orizzontale, a luci di preavviso, guard-rail, implementazione dell’illuminazione per manovre ferroviarie e di attraversamento dei passaggi dei treni. Come precisano dalla Prefettura, “tutte le possibili soluzioni alle problematiche sono state discusse: dall’apposizione di passaggi a livello, alla collocazione di semafori intelligenti”. Interventi su cui la Polizia locale si impegna a verificare la fattibilità per coniugare la fluidità della circolazione stradale con quella ferroviaria.
Dal canto suo l’Autorità portuale si impegna a incontrare le società terminaliste per avviare un lavoro di messa in sicurezza delle aree di attraversamento spesso contigue agli accessi delle aziende, per individuare caso per caso gli interventi per agevolare la circolazione dei treni coordinandola con quella dei mezzi in uscita. Intanto ha dato in appalto all’operatore concessionario della manovra la gestione dei trasporti lungo l’arteria ferroviaria e assicurato il proprio impegno a trovare ulteriori accorgimenti per implementare i livelli di sicurezza nelle intersezioni. La questione, commenta il prefetto Castrese De Rosa, è “complessa e delicata per il notevole numero di attori coinvolti e per la varietà di problematiche di differente natura che devono essere affrontate e risolte”. Da qui la richiesta di “accelerare gli interventi sulle infrastrutture e di individuare con le società terminaliste soluzioni immediate che possano evitare per il futuro incidenti e mitigare i rischi di queste aree di interesse strategico non solo per la Provincia di Ravenna”