Ravenna, presidio dei metalmeccanici davanti alla sede di Confindustria

Nuova giornata di sciopero per le lavoratrici e i lavoratori del comparto metalmeccanico. Davanti alla sede di Confindustria Ravenna, in via Barbiani, si sono ritrovati sindacalisti e lavoratori per chiedere a gran voce la riapertura delle trattativa con le associazioni datoriali per il rinnovo del contratto di settore.
“I dati odierni - riferiscono i sindacati - sulle adesioni allo sciopero in provincia di Ravenna e sull’ottima partecipazione al presidio confermano la determinazione dei lavoratori a proseguire nelle rivendicazioni. Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil sperano che presto si possa arrivare a una svolta che garantisca ai lavoratori gli attesi aumenti salariali, meno precarietà, riduzione degli orari ed estensione dei diritti, a partire da quello di lavorare in sicurezza”.
“È importante – dicono i sindacalisti - rinnovare il contratto collettivo nazionale in tempi rapidi, per rispondere alla questione salariale, che pesa come un macigno sui lavoratori italiani, e per estendere i diritti, così da non subire la crisi e il rischio di una nuova ondata recessiva. Questa vertenza coinvolge infatti migliaia di lavoratori in provincia di Ravenna.