Ravenna, Pennacchi e il mondo di Shakespeare sabato 8 febbraio alla Classense
![L’attore Andrea Pennacchi L’attore Andrea Pennacchi](http://www.corriereromagna.it/binrepository/769x512/0c62/768d432/none/11807/EGVX/pojana-e-i-suoi-fratel-6063471_1384036_20250206093405.jpg)
“Se la rosa non avesse il suo nome: Shakespeare e il giallo” è il tema dell’incontro di sabato 8 febbraio alle 11, nella Sala Muratori della Biblioteca Classense con protagonista l’attore Andrea Pennacchi che dialogherà con lo scrittore Matteo Cavezzali. Un appuntamento nell’ambito di Invèl, la scuola di narrazioni attiva a Ravenna, Lugo e Faenza con corsi di scrittura, cultura letteraria, traduzione, sceneggiatura e drammaturgia a cura dello stesso Cavezzali.
Pennacchi, che è anche drammaturgo e regista, ha scritto diversi libri, l’ultimo dei quali proprio “Se la rosa non avesse il suo nome” (Marsilio), romanzo con protagonista un inedito Shakespeare. Pennacchi è laureato in Lingue e letterature straniere moderne all’Università degli studi di Padova dove ha tenuto diverse lezioni spettacolo su il Bardo.
Questo appuntamento è il primo di quattro della scuola Invèl (che in dialetto romagnolo significa “da nessuna parte”) che rientra nel progetto “In cerca di guai” realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura del bando “Città che legge 2023”. Altri incontri della scuola saranno programmati a maggio anche nelle biblioteche Manfrediana di Faenza e Trisi di Lugo anch’esse partner del progetto della Classense. L’ingresso è gratuito e sarà possibile accedere alla Sala Muratori della Classense fino ad esaurimento posti e alla Sala Dantesca, dove ci sarà il collegamento in streaming, sempre fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Inoltre, sarà possibile partecipare ad un altro evento con Andrea Pennacchi, assieme a Marco Baliani e ad attori e attrici con i quali porta in scena al Teatro Alighieri di Ravenna lo spettacolo Arlecchino dal 6 al 9 febbraio. Il dialogo con lo studioso Gerardo Guccini ci sarà sabato alle 18 nella sala Corelli del teatro per parlare dello spettacolo.