A 16 anni stava guidando un’auto. Non un veicolo di quelli che anche un minorenne può condurre, ma una Citroen C3, per giunta rubata il giorno prima a Ravenna. Non bastasse, quando nemmeno 24 ore dopo i carabinieri hanno intercettato la vettura lungo la Statale16, il giovanissimo conducente ha affondato il piede sull’acceleratore anziché fermarsi. Ne è nato un inseguimento col fiato sospeso, che si è conclusoquesta mattina lungo una strada sterrata nei pressi della Standiana: speronare l’auto dei militari per poi tentare di fuggire a piedi per i campi non è servito al ragazzino, di origine marocchina. In quanto minore, è scampato all’arresto ma non alla denuncia a piede libero per ricettazione e resistenza.
Lo speronamento
Un intervento delicato quello che ha impegnato la pattuglia del Radiomobile della compagnia di Cervia-Milano Marittima. Per capirne la portata basta pensare ai chilometri percorsi dall’adolescente una volta saltato l’alt imposto dai militari. Era lungo la Statale 16, all’altezza dello svincolo per Milano Marittima, quando una pattuglia ha notato la Citroen C3 color verde acqua. Una vettura la cui targa era stata inserita nella banca dati delle forze dell’ordine già dal giorno precedente, dopo la denuncia di furto sporta il giorno precedente dal proprietario a Ravenna. L’auto era peraltro passata da un varco munito di sistema di lettura targhe, facendo così partire la segnalazione. E’ stato inutile, per la pattuglia, tentare di convincere il giovane ad accostare azionando sirene e lampeggianti. Fin da subito il conducente non ha accennato a fermarsi, dirigendosi verso Mirabilandia, per poi svoltare su via Standiana e puntare verso imbocco dell’E45. Una volta ritornato sulla strada statale avrebbe potuto premere nuovamente sull’acceleratore nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Ci ha provato cercando di mettere fuori gioco, speronandola, la stessa auto dell’Arma che stava tentando di impedirgli la fuga. Nello scontro uno degli pneumatici della Citroen è scoppiato, ma non ha impedito al 16enne di proseguire la sua corsa, imboccando infine via Lunga, sterrata e senza uscita. Ormai con la strada sbarrata, l’unica chance rimasta era la fuga per i campi. E così ha fatto il ragazzo. Abbandonata l’auto rubata in mezzo alla carraia, si è messo a correre, percorrendo alcuni metri prima di essere definitivamente bloccato dai carabinieri.