Ravenna, l’arrivo di Carlo e Camilla e un primo incontro con la gente VIDEO GALLERY




Carlo e Camilla sono arrivati a Ravenna alle 13.42, con lo sfondo di una splendida giornata di sole. Ad accogliere i reali in piazza san Francesco un bagno di folla di tanta gente comune, oltre al sindaco facente funzioni di Ravenna Fabio Sbaraglia e il presidente della Regione Michele De Pascale. Con un lieve ritardo di una decina di minuti rispetto a quanto annunciato i reali d’Inghilterra hanno fatto il loro ingresso in centro a Ravenna,. La scorta si è fermata all’ingresso di via corrado Ricci, dove re Carlo e Camilla sono scesi concedendosi al calore del pubblico in attesa da ore.
Inni nazionali
Carlo e Camilla dopo i primi saluti hanno ascoltato gli inni nazionali davanti a San Francesco, quindi è iniziato il tour vero e proprio alla scoperta di Ravenna.

Alla tomba di Dante
Primo appuntamento una visita alla tomba di Dante, dove è stata letta dall'attrice ravennate Ermanna Montanari, la preghiera di San Bernardo nel canto XXXIII del Paradiso della Divina Commedia.

Celebrato il Sommo Poeta, re Carlo III visiterà da solo la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia mentre la regina Camilla varcherà la soglia di Palazzo Guiccioli, sede del Museo Byron, aperto di recente e dedicato alla vita e alle opere del celebre poeta inglese. Nel corso della visita sono previsti un incontro con i rappresentanti delle biblioteche locali e la donazione di libri per ragazzi alla sezione “Holden” della Biblioteca Classense.
Successivamente i reali inglesi si recheranno in Municipio per il consiglio comunale straordinario e per ricordare, insieme al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l'80° anniversario della Liberazione del Ravennate, in particolare dei comuni di Alfonsine e Fusignano, liberati, appunto dalle truppe britanniche e canadesi.
Al termine della celebrazione re Carlo III e Camilla dovrebbero affacciarsi al balconcino di Palazzo Merlato, sede del Comune di Ravenna e poi scendere in Piazza del Popolo, per incontrare gli agricoltori colpiti dall'alluvione e visitare un presidio Slow Food. Infine, il rientro a Forlì per il volo verso Londra.